
Emergenza meteo Emilia Romagna, cosa ha causato l’alluvione
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Un’intensa ondata di maltempo ha colpito l’Emilia-Romagna e le Marche con eccezionale violenza. Il protagonista di questo evento drammatico è stato un ciclone mediterraneo insolitamente intenso per il mese di maggio, originatosi sulle coste del Nord Africa e risalito lungo la Penisola Italiana a partire dalla Sicilia. Il ciclone ha generato intensi nubifragi e allagamenti già nella regione siciliana.
Nel corso di martedì, il vortice ha raggiunto in modo più diretto il Centro-Nord Italia, ma è stata l’Emilia orientale e la Romagna a subire le conseguenze più gravi. Le precipitazioni sono state esasperate dall’effetto orografico causato dalle correnti umide provenienti da nord-est che si sono scontrate con il contrafforte appenninico, provocando piogge abbondanti e persistenti.
La situazione è stata aggravata dal fatto che il ciclone si è praticamente fermato sul Centro Italia, prolungando così il maltempo. I forti venti di bora sulla costa e il mare agitato hanno ostacolato il deflusso delle acque dall’Appennino verso l’Adriatico. Inoltre, i terreni erano già saturi d’acqua a causa di un’alluvione avvenuta due settimane fa nella stessa zona, con cause simili a quelle attuali. La combinazione di questi fattori ha portato a un’emergenza meteorologica senza precedenti.
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(con fonte AdnKronos)
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