Australia acquista sottomarini nucleari Virginia con accordo Aukus Usa-Gb
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Un accordo tra Stati Uniti, Australia e Regno Unito, noto come Aukus, è stato svelato durante un vertice alla base navale Point Loma di San Diego. L’accordo prevede l’invio di sottomarini nucleari australiani per contrastare l’espansione militare cinese nella regione dell’Asia Pacifico.
La Cina ha reagito definendo l’accordo una “strada di errore e pericolo” e ha invitato gli Stati coinvolti ad abbandonare la mentalità della Guerra Fredda.
Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato che questo accordo rafforzerà la deterrenza e promuoverà la stabilità per garantire la sicurezza e la prosperità non solo per i tre Stati, ma per il mondo intero.
Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha descritto l’accordo come il più grande investimento nella difesa australiana della storia, mentre il primo ministro britannico Rishi Sunak ha definito la partnership militare multilaterale più significativa delle ultime generazioni.
L’ACCORDO AUKUS, COS’E’ – Secondo l’accordo raggiunto, l’Australia comprerà tre sottomarini di classe Virginia all’inizio degli anni 2030, con la possibilità di estendere l’acquisto fino a 5 se necessario. I sottomarini saranno costruiti nel Regno Unito e in Australia utilizzando la tecnologia e il supporto degli Stati Uniti.
Ci saranno tre fasi nell’arco dei prossimi decenni: inizialmente, gli Stati Uniti venderanno tre sottomarini di classe Virginia all’Australia, che avrà l’opzione di acquistarne altri due al prezzo di 3 miliardi di dollari ciascuno. L’obiettivo è di consegnare il primo sottomarino entro il 2032. Successivamente, l’Australia acquisterà un sottomarino a propulsione nucleare progettato dal Regno Unito con tecnologia degli Stati Uniti, denominato Ssn-Aukus, che sarà costruito nei cantieri navali britannici. L’Australia avrà la possibilità di sviluppare la propria versione a partire dal 2040.
Gli Stati Uniti invieranno alcuni sottomarini di classe Virginia in Australia entro la fine del decennio per consentire agli equipaggi australiani di addestrarsi all’uso dei sommergibili e per rafforzare la presenza americana nella regione. Sottomarini britannici saranno inviati nella regione con lo stesso obiettivo.
La Casa Bianca ha sottolineato che questo accordo rappresenta il massimo impegno nei confronti degli alleati, attraverso la condivisione della tecnologia americana con l’Australia. È stato inoltre evidenziato che questo accordo è stato raggiunto in un momento di tensione globale, con l’invasione russa dell’Ucraina e le crescenti tensioni con la Cina. La Casa Bianca ha affermato che il patto Aukus è la manifestazione dell’esigenza di investire sulla nostra industria bellica di base insieme ai nostri alleati.
CINA – L’Alleanza strategica Aukus tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia, con relativo accordo sui sottomarini, indica che i tre Paesi hanno deciso di camminare su una “strada di errore e pericolo”, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin. “L’ultima dichiarazione congiunta di Stati Uniti, Regno Unito e Australia dimostra che i tre Paesi, per il bene dei propri interessi geopolitici, ignorano completamente i timori della comunità internazionale e stanno camminando sempre più lungo la strada dell’errore e del pericolo”, ha spiegato il portavoce. “Il programma dei sottomarini Aukus rientra nella mentalità tipica della Guerra Fredda, che non farà altro che alimentare una corsa agli armamenti, sabotare il sistema internazionale di non proliferazione nucleare e danneggiare stabilità e pace nella regione”, ha aggiunto Wenbin.
Joe Biden afferma tuttavia di non essere preoccupato per la possibilità che Xi Jinping possa considerare il patto Aukus un’aggressione. Ha infatti risposto con un secco “no” ad un giornalista che gli chiedeva di questa eventualità, ricordando le recenti dichiarazioni del presidente cinese riguardo alla politica Usa di “contenimento, accerchiamento e soppressione della Cina”. Il presidente americano ha poi confermato che intende parlare presto con Xi, senza fornire però una data o altri dettagli.
RUSSIA – Ma critiche sono arrivate anche dalla Russia, secondo cui il patto di sicurezza trilaterale Australia-Regno Unito-Stati Uniti getta le basi per “anni di confronto” in Asia. “Il mondo anglosassone con la creazione di blocchi come Aukus e con l’avanzamento delle infrastrutture militari della Nato in Asia sta puntando seriamente su molti anni di confronto” nella regione, ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, aggiungendo che “non riesco a immaginare le grandi civiltà asiatiche finire semplicemente sotto controllo, come, purtroppo, ha fatto l’Unione Europea, ed eseguire obbedientemente i piani di Washington e degli altri nostri colleghi anglosassoni”.
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(con fonte AdnKronos)
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