
Israele recupera i corpi di sei ostaggi a Gaza, Hamas non decide su cessate il fuoco
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Le Forze di Difesa Israeliane hanno confermato il recupero dei corpi di sei ostaggi nella Striscia di Gaza, inclusi alcuni noti attivisti. Continuano le tensioni con il lancio di razzi dal Libano e la difficoltà nei negoziati di cessate il fuoco
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno confermato il recupero dei corpi di sei ostaggi nella Striscia di Gaza, tra cui Alexander Dancyg, un israeliano di origine polacca e storico di fama, noto per il suo impegno nel dialogo ebraico-polacco. Dancyg, nato a Varsavia nel 1948 da sopravvissuti all’Olocausto, era stato rapito da Hamas nel kibbutz Nir Oz il 7 ottobre.
Le IDF hanno anche identificato gli altri ostaggi recuperati: Nadav Popplewell, Yagev Buchshtab, Yoram Metzger, Haim Peri e Avraham Munder. Le loro morti rappresentano una grave perdita per le comunità in cui vivevano e per le famiglie che speravano nel loro ritorno.
Nel frattempo, la tensione nella regione continua a crescere. Hezbollah ha rivendicato il lancio di 55 razzi dal Libano contro l’Alta Galilea e il Golan, in risposta a un raid israeliano. Le IDF hanno riferito di aver colpito un lanciarazzi dopo l’attacco.
In questo clima di incertezza, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha espresso preoccupazione per il ritiro di Hamas dai negoziati per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi, nonostante gli sforzi di Israele per trovare una soluzione.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)