Iran, Condanne a morte per sedare le proteste: sono 11 quelle emesse

In Iran i tribunali della provincia di Teheran hanno condannato 400 persone per il loro coinvolgimento nelle manifestazioni e proteste antigovernative innescate dalla morte di Mahsa Amini. Lo ha annunciato il capo della magistratura iraniana, Ali Alghasi-Mehr, citato dall’agenzia di stampa della magistratura, Mizan.
Facendo il punto sui processi che si sono svolti nella provincia di Teheran, Alghasi-Mehr ha reso noto che 160 persone sono state condannate a pene tra i cinque e i dieci anni di carcere, 80 persone sono state condannate a pene tra i due e i cinque anni di carcere e altre 160 a pene fino a due anni di carcere.
L’annuncio segue la condanna della comunità internazionale per l’esecuzione di due manifestanti in relazione con i disordini, Majidreza Rahnavard e Mohsen Shekari. I due 23enni erano stati giudicati colpevoli di ‘moharebeh’ ovvero ‘ostilità contro Dio’. Prima delle due esecuzioni, la magistratura aveva annunciato la condanna a morte di 11 persone per le proteste, ma secondo gli attivisti un’altra decina di persone rischierebbe la pena capitale.
LE ULTIME NOTIZIE
(AdnKronos)
-
News20 ore agoIncidente Cristoforo Colombo: Silvia Piancazzo lascia la Terapia Intensiva
-
Primo Piano24 ore agoNuovo corpo di un ostaggio israeliano restituito a Gaza
-
Flash20 ore agoParroco e tecnico rinviati a giudizio per morte del neonato a Bari
-
In Evidenza8 ore agoTensione Cina-Giappone per le dichiarazioni di Takaichi su Taiwan


