Connect with us

Published

on

Consiglio dei ministri oggi lunedì 31 ottobre alle 13 per il nuovo governo Meloni. Sul tavolo il caro energia, i temi della giustizia e della gestione della pandemia Covid, nonché la questione della composizione della squadra dei sottosegretari, partita che si è riaperta dopo il caso di Giuseppe Mangialavori.

BOLLETTE – “I costi delle bollette sono diventati insostenibili per milioni di famiglie e per molte imprese, giunte ormai a drammatiche decisioni come chiudere o licenziare i propri lavoratori. Il Governo è al lavoro per rafforzare le misure nazionali a sostegno di cittadini e attività, con l’obiettivo di far fronte a questa difficile situazione”, ha scritto sui social il premier Giorgia Meloni. “La nostra priorità è mettere un argine al caro energia e alla speculazione, accelerare in ogni modo la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e la produzione nazionale. Gli italiani chiedono risposte immediate, e noi gliele daremo. Non c’è più tempo da perdere”, conclude il presidente del Consiglio.

GIUSTIZIA – Sul tema della giustizi, al primo punto, c’è un decreto legge per mantenere il cosiddetto ‘ergastolo ostativo’, considerato dal governo Meloni “uno strumento essenziale” nel contrasto alla criminalità organizzata. Un provvedimento, sottolineano fonti di Palazzo Chigi, “prioritario” e diventato “urgente” alla luce dell’udienza della Corte costituzionale, fissata per l’8 novembre. Il testo in esame ricalca il disegno di legge già approvato nella passata legislatura dalla Camera e punta a evitare le scarcerazioni facili dei mafiosi, consentendo l’accesso ai benefici penitenziari al condannato che abbia dimostrato “una condotta risarcitoria” e “la cessazione dei suoi collegamenti” con la criminalità organizzata. “Una corsa contro il tempo – è il ragionamento del governo – per garantire sicurezza sociale” e impedire che il detenuto lasci il carcere “pur in costanza del vincolo associativo”.

Il Consiglio dei ministri affronterà anche il rinvio al 30 dicembre 2022 dell’entrata in vigore di alcune disposizioni della riforma Cartabia, “raccogliendo le criticità già emerse nel dibattito parlamentare e che sono state confermate in questi giorni dagli operatori del diritto con una lettera al ministro della Giustizia”, hanno spiegato sempre fonti della Presidenza del Consiglio, rimarcando come il provvedimento intenda “rispettare le scadenze del Pnrr” e “consentire la necessaria organizzazione degli uffici giudiziari”.

COVID – Anche la salute sarà al centro di uno dei provvedimenti al vaglio dell’esecutivo. Il Cdm infatti si appresta ad approvare l’anticipo al 1° novembre della scadenza dell’obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria e lo stop alle sanzioni per chi non ha rispettato l’obbligo. Con questa norma – secondo Palazzo Chigi – il governo vuole “dare seguito all’indicazione tracciata dal Presidente Meloni nelle sue dichiarazioni programmatiche rese in Parlamento” e segnare così “un primo atto di discontinuità, rispetto ai precedenti esecutivi, nella gestione della pandemia da Covid-19”.

SOTTOSEGRETARI – Forza Italia ha provato a difenderlo fino alla fine. Parlamentari, consiglieri regionali e il governatore Roberto Occhiuto hanno fatto quadrato attorno a lui. Ma, a quanto si apprende, Giuseppe Mangialavori sarebbe fuori dai giochi, a causa delle resistenze di Fratelli d’Italia legate ad alcune inchieste sulla ‘ndrangheta che lo vedrebbero coinvolto, nonostante l’esponente azzurro non sia indagato. Dato per favorito, la ‘candidatura’ dell’attuale coordinatore regionale calabrese, considerato vicino a Licia Ronzulli, è iniziata a traballare sempre di più nelle ultime 24 ore.

Ora in casa Fi si starebbe ragionando su come sostituirlo, visto che Silvio Berlusconi non può tagliare dalla corsa per palazzo Chigi la Calabria, dove il partito ha raggiunto il 16%. Nella Regione sia i vertici che la base del partito sarebbero sul piede di guerra perché temono di non farcela a ottenere un loro rappresentante, a nome del Sud. Forti malumori ci sarebbero pure in Campania, rimasta fuori dalla partita. Anche le quotazioni di Ugo Cappellacci, ex governatore sardo, sarebbero in discesa. Sarebbero, invece, ‘blindati’ Francesco Paolo Sisto (come ‘vice’ di Carlo Nordio alla Giustizia), Valentino Valentini (come viceministro al nuovo Mise); l’ex presidente della Vigilanza Rai, Alberto Barachini e Matteo Perego (rispettivamente come sottosegretario all’Editoria e alla Difesa). In corsa anche la siciliana Matilde Siracusano (in corsa per il Sud o i Rapporti con il Parlamento), il coordinatore regionale del Friuli Venezia Giulia, Sandra Savino.

Alla fine della fiera, il Cav spunterebbe 8-9 caselle e, secondo gli ultimi boatos, non riuscirebbe a portare a casa come sembrava in un primo momento tre viceministri ma solo due: Sisto e Valentini appunto (fino ad ora si era fatto il nome anche del tajaniano Paolo Barelli come vice di Matteo Piantedosi al Viminale). Potrebbe farcela Francesco Battistoni, altro fedelissimo del numero due azzurro.

LE ULTIME NOTIZIE

Rischio di Influenza Aviaria A H5N1: Usa in allerta, Italia sul chi va là

Preoccupazioni e Strategie per Affrontare Possibili Sviluppi Negli Stati Uniti, dall'inizio di aprile, si è sollevata un'attenzione crescente a seguito...
Read More
Rischio di Influenza Aviaria A H5N1: Usa in allerta, Italia sul chi va là

69° edizione David di Donatello: diretta questa sera ore 20,35

Carlo Conti e Alessia Marcuzzi alla Conduzione, Evento in Diretta su Rai 1 da Cinecittà Roma, Italia - La 69esima...
Read More
69° edizione David di Donatello: diretta questa sera ore 20,35

CONVERSAXIONI Storie di Sax

Un week-end improntato alle migliori sonorità sprigionate da uno degli strumenti a fiato per eccellenza, il saxofono!  Sabato 4 maggio...
Read More
CONVERSAXIONI Storie di Sax

Vicenza Jazz dal 13 al 19 maggio

Effetto superconcentrato: giunto alla ventottesima edizione, il festival New Conversations – Vicenza Jazz accorcia la sua durata di una manciata...
Read More
Vicenza Jazz dal 13 al 19 maggio

SS148 Pontina: mezzo pesante in fiamme blocca traffico in zona Pomezia

Intervento delle Autorità per Ripristinare la Viabilità Pomezia, Italia - Un mezzo pesante in fiamme ha causato il blocco del...
Read More
SS148 Pontina: mezzo pesante in fiamme blocca traffico in zona Pomezia

Venaria Green Art

Ai blocchi di partenza il primo festival di Green Art nei Giardini della Reggia di Venaria Reale (Venaria Reale, TO) dal titolo Venaria...
Read More
Venaria Green Art

Travolto da treno a Legnano: l’uomo era sdraiato sui binari

La dinamica lascia presuppore un'azione volontaria, secondo le prime indagini delle forze dell'ordine Legnano, Milano - Questa mattina, un uomo,...
Read More
Travolto da treno a Legnano: l’uomo era sdraiato sui binari

Università Sciences Po di Parigi: lezioni sospese a seguito di proteste

Occupazione studentesca e scioperi della fame all'Università Sciences Po di Parigi in seguito alle proteste contro Israele e la guerra...
Read More
Università Sciences Po di Parigi: lezioni sospese a seguito di proteste

(AdnKronos)

Le ultime di LR

Le ultime news di LiberoReporter

di tendenza