Willy Monteiro Duarte, cinque anni dopo: la violenza che uccide i giovani
Il Presidente Mattarella ricorda a Colleferro il ragazzo insignito della Medaglia d’oro al valor civile per il suo coraggio e altruismo. La famiglia lancia un messaggio contro odio e vendetta
“Willy è un nostro ragazzo, ucciso da una violenza cieca, insensata, brutale”, ha affermato il Presidente Sergio Mattarella durante la cerimonia a Colleferro nel quinto anniversario della morte. Il Capo dello Stato ha ricordato il gesto altruistico del giovane, morto mentre cercava di difendere un amico e placare una rissa, e ha sottolineato che la memoria serve a combattere l’indifferenza, “negativa e spregevole come la violenza”.
La testimonianza della famiglia
Prima della manifestazione, Mattarella ha incontrato la mamma e la sorella di Willy. Lucia Monteiro Duarte, emozionata, ha ringraziato il Presidente per aver conferito la medaglia d’oro al valor civile al figlio e per aver trasformato il suo compleanno in un’occasione di rispetto e solidarietà. Ha ribadito che Willy non deve essere ricordato come un eroe, ma come “un ragazzo semplice e amico di tutti”, lanciando un messaggio contro odio e vendetta.
Un monito per le nuove generazioni
Il Presidente Mattarella ha esortato i giovani a combattere la violenza con la solidarietà, il dialogo e l’inclusione, ricordando che la memoria di Willy è un esempio per tutta la comunità. La manifestazione ha coinvolto cittadini e autorità locali in un momento di riflessione sui valori del rispetto, della pace e dell’altruismo.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
In Evidenza23 ore agoTifone Fung-wong devasta le Filippine e minaccia la Cina meridionale
-
Primo Piano17 ore agoEsplosione a New Delhi vicino al Forte Rosso: 13 morti e 24 feriti
-
News23 ore agoElicottero disperso Alpe della Luna ritrovato distrutto ad Arezzo
-
Tempo Libero22 ore ago“Teatri Aperti 2025”: un viaggio tra i palcoscenici della storia e del cuore


