Italiano arrestato in Tunisia per fabbricazione di barche usate dai migranti
Un cittadino italiano, residente a Monastir, fermato in Tunisia per aver costruito imbarcazioni utilizzate dai migranti irregolari. Scoperta anche droga nella sua abitazione
Un cittadino italiano è stato arrestato in Tunisia con l’accusa di fabbricare imbarcazioni utilizzate dai migranti irregolari per attraversare il Mediterraneo. La notizia è stata confermata dal portavoce dei tribunali di Sousse e Mahdia, Farid Ben Jha, che ha spiegato come l’uomo, residente a Monastir, fosse stato identificato nel corso di un’indagine partita dopo l’arresto di sei persone che si stavano preparando a migrare illegalmente.
L’italiano, la cui identità rimane riservata, possiede un laboratorio di produzione di barche e in passato aveva lavorato in una fabbrica simile. Durante la perquisizione della sua abitazione, la polizia ha rinvenuto anche delle sostanze stupefacenti. L’uomo è ora accusato di detenzione di droga e di associazione a delinquere finalizzata all’attraversamento irregolare delle frontiere marittime tunisine.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
In Evidenza9 ore agoSparatoria a Bondi Beach Sydney durante Hanukkah, almeno 11 morti
-
International-News22 ore agoFreezing of Russian assets, Moscow threatens retaliation and warns the EU
-
News22 ore agoTassa sui piccoli pacchi, Urso: misura contro l’ultra fast fashion
-
Flash7 ore agoMorte ad Alzano Lombardo, ragazzo precipita durante urban exploration


