Connect with us

Published

on

Pronti i chiarimenti per i contribuenti che intendono beneficiare della definizione agevolata degli avvisi bonari, le comunicazioni di irregolarità con cui l’Agenzia delle Entrate segnala errori materiali e di calcolo nella compilazione della dichiarazione dei redditi che comportano una imposta o una maggiore imposta da versare. Con la circolare n. 1/E, le Entrate chiariscono subito il perimetro della misura, che si applica alle comunicazioni che riguardano le dichiarazioni relative agli anni 2019, 2020 e 2021, introdotta dalla legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022) per supportare i contribuenti nell’attuale situazione economica caratterizzata dagli effetti della pandemia e dell’aumento dei prezzi dei prodotti energetici. Il documento di prassi illustra, inoltre, anche con concreti esempi di calcolo, le altre possibilità offerte dalla norma, ossia la definizione agevolata delle rateazioni in corso al 1° gennaio 2023 e l’estensione da 8 a 20 rate trimestrali dei piani di rateazione dei debiti emergenti dal controllo delle dichiarazioni.

Con la definizione agevolata passano dal 10 al 3% le sanzioni dovute sulle imposte non versate o versate in ritardo. Come precisato dalla circolare, la definizione si applica anche nelle ipotesi di lieve inadempimento previste dall’articolo 15-ter del D.P.R. n. 602/1973 (ritardo non superiore a sette giorni nel versamento delle somme dovute o della prima rata; carenza per una frazione non superiore al 3 per cento e, in ogni caso, a 10mila euro nel versamento delle somme dovute o di una rata; tardivo versamento di una rata diversa dalla prima entro il termine di versamento della rata successiva), salva l’applicazione delle sanzioni per la carenza e/o il ritardo.

Come prosegue l’Agenzia delle Entrate, possono essere oggetto di definizione agevolata le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni, relative ai periodi d’imposta 2019, 2020 e 2021. Con la definizione agevolata, le imposte, i contributi previdenziali, gli interessi e le somme aggiuntive sono dovuti per intero, mentre le sanzioni sono ricalcolate nella misura del 3% delle imposte non versate o versate in ritardo. In particolare, rientrano nel perimetro dell’agevolazione le comunicazioni per le quali il termine di pagamento non è ancora scaduto alla data di entrata in vigore della legge di bilancio 2023 (1° gennaio 2023), ossia le comunicazioni già recapitate per le quali, alla stessa data, non è ancora scaduto il termine di 30 giorni (90 giorni in caso di avviso telematico) per il pagamento delle somme dovute o della prima rata e le comunicazioni recapitate dopo il 1° gennaio 2023. Ammesse anche le rateazioni regolarmente intraprese in anni precedenti (a prescindere dal periodo d’imposta), per le quali, al 1° gennaio 2023, non si è verificata alcuna causa di decadenza. In questo caso, l’agevolazione consiste nella rideterminazione delle sanzioni in misura pari al 3% dell’imposta (non versata o versata in ritardo) che residua dopo aver considerato i versamenti rateali eseguiti fino al 31 dicembre 2022.

La legge di Bilancio 2023, ricorda infine l’Agenzia, ha modificato anche la disciplina della rateazione delle somme dovute a seguito di controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni, prevedendo che il contribuente possa sempre optare per il pagamento delle somme dovute fino a un numero massimo di 20 rate trimestrali di pari importo, rispetto alle 8 rate originariamente previste, a prescindere dall’ammontare dei debiti stessi. Questa agevolazione si applica, oltre che alle rateazioni non ancora iniziate, anche a tutte le rateazioni in corso al 1° gennaio 2023.

LE ULTIME NOTIZIE

Parroco e tecnico rinviati a giudizio per morte del neonato a Bari

Parroco e tecnico accusati di omicidio colposo per la morte del neonato a Bari nella culla termica Il parroco Antonio...
Read More

Incidente Cristoforo Colombo: Silvia Piancazzo lascia la Terapia Intensiva 

Migliorano le condizioni di Silvia Piancazzo , la ragazza sopravvissuta allo scontro mortale del 24 ottobre a Roma Silvia Piancazzo...
Read More

Nuovo corpo di un ostaggio israeliano restituito a Gaza

Hamas consegna un altro ostaggio mentre crescono le tensioni in Cisgiordania Prosegue la tregua tra Israele e Hamas: nella serata...
Read More

Indagine Ue su Google per il declassamento dei siti degli editori

Indagine della Commissione Europea su Google per presunte violazioni del Digital Markets Act Bruxelles ha aperto un’indagine Ue su Google...
Read More

Marcianise, ragazzina di 12 anni muore cadendo dalla finestra a scuola

Ragazzina di 12 anni muore cadendo dalla finestra della scuola media Calcara di Marcianise: aperta un’inchiesta Tragedia questa mattina a...
Read More

Scioperi trasporti 14 novembre: aerei, treni e Tpl a rischio

Venerdì 14 novembre è prevista una giornata difficile per chi si sposta con aerei, treni e mezzi pubblici, con proteste...
Read More

Assegno unico universale 2026, aumenti in arrivo con la manovra

La manovra 2026 introduce un aumento medio di 10 euro mensili e nuovi criteri Isee per l’Assegno unico universale 2026,...
Read More

Trump valuta un attacco al Venezuela: secondo WP nel mirino basi e laboratori droga

Nel piano delineato da ex funzionari al Washington Post, l’attacco al Venezuela potrebbe colpire infrastrutture militari, piste clandestine e centri...
Read More

(AdnKronos)

Di Tendenza/Trending