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Anthony Fauci sotto attacco della Casa Bianca, che punta a screditarlo attraverso un documento filtrato all’esterno contenente dichiarazioni sulla pandemia da Covid-19 rilasciate dal massimo esperto americano di malattie infettive, apparentemente contraddette dal successivo evolversi dei fatti. A scriverne è The Hill, che cita diverse fonti e notizie concordanti. Il ‘memo’, si legge, di cui è entrato in possesso per primo il Washington Post, conterrebbe le affermazioni fatte in pubblico da Fauci in merito alla pandemia non confermate dalle informazioni da lui stesso divulgate nel corso del tempo, quando il virus ha iniziato a fare il suo corso.

Questo attacco a Fauci, direttore dell’Istituto Nazionale di Allergologia e Malattie Infettive e membro della task force sul Coronavirus della Casa Bianca arriva in una fase che vede Trump impegnato a relativizzare la gravità della pandemia che ha investito in pieno il paese.

Il documento sostiene che “diversi funzionari della Casa Bianca sono preoccupati per il numero di volte in cui Fauci si è sbagliato sulle cose” trattate, stando ad Abc News. Ad esempio quando a fine febbraio, intervenendo a ‘Today’ di Nbc ha dichiarato che “al momento non c’è bisogno di modificare nulla di ciò che fate su base quotidiana”, riferisce AbcNews, notando che il documento omette parte di quella dichiarazione: “In questo momento il rischio è ancora basso, ma questo potrebbe cambiare”, aggiungeva infatti. Altra frase incriminata riguarda quella con cui a marzo Fauci affermava che “la gente non deve andare in giro camminando con le mascherine sul volto”.

The Hill ha provato senza successo ad ottenere un commento dalla Casa Bianca. D’altra parte, ricorda il giornale, lo stesso Trump la settimana scorsa ha dichiarato alla Fox che Fauci “ha commesso numerosi errori”. Come Fauci, anche altri membri della task force sul Coronavirus sono apparsi sempre meno in pubblico sui grandi network. Forse questo è dovuto “alla mia reputazione di persona abituata a dire la verità”, ha ipotizzato lo stesso esperto parlando con il Financial Times, al quale ha rivelato di non aver più incontrato il presidente in persona dai primi di giugno. Nell’intervista Fauci non ha mancato di contraddire la tesi di Trump secondo cui il 99 per cento dei casi di Coronavirus è inoffensivo. Naturalmente “non è questo il caso”, ha osservato.

 

 

(AdnKronos)

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