Trump-dazi: annunciato aumento del 100% sui farmaci di marca importati
Dal primo ottobre le tariffe scatteranno per le aziende che non avviano la produzione negli Stati Uniti. I criteri restano poco chiari e l’impatto potrebbe essere limitato
Trump-Dazi, 26 settembre 2025 – Donald Trump rilancia la sua offensiva commerciale contro il settore farmaceutico. Il presidente ha annunciato l’introduzione di dazi del 100% sui prodotti farmaceutici di marca coperti da brevetto a partire dal primo ottobre, se le aziende non trasferiranno parte della produzione negli Stati Uniti. “Non ci saranno dazi per quei prodotti farmaceutici se sono iniziati i lavori di costruzione di un nuovo impianto negli Stati Uniti”, ha scritto su Truth.
Nei giorni scorsi Eli Lilly ha confermato un progetto da 6,5 miliardi di dollari per una fabbrica a Houston, che si aggiunge a un impianto da 5 miliardi già pianificato vicino a Richmond, in Virginia. Tuttavia, le nuove strutture richiederanno fino a cinque anni per diventare operative. Molte altre aziende farmaceutiche hanno già annunciato piani di apertura o partnership con realtà statunitensi.
Trump-Dazi: sempre opachi gli annunci del tycoon
L’annuncio di Trump, dai contorni ancora poco definiti sui criteri di applicazione, è considerato da diversi analisti di impatto limitato, proprio perché le principali società del settore si sono già mosse dopo i precedenti avvertimenti del presidente. Solo il mese scorso, in un’intervista a Cnbc, Trump aveva parlato di possibili dazi fino al 250% sui farmaci importati.
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(con fonte AdnKronos)
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