Messico, “El Raton” Guzman non sarà estradato negli Usa come invece fu per il padre El Chapo

Un giudice federale di Città del Messico ha negato l’estradizione del presunto trafficante di stupefacenti Ovidio Guzman, figlio di “El Chapo”, negli Stati Uniti dove è stato spiccato un mandato di arresto nel settembre del 2019, come ha confermato nei giorni scorsi il ministro degli Esteri messicano Marcelo Ebrard.
Negli scontri che hanno fatto seguito al suo arresto ci sono stati 29 morti nello stato settentrionale di Sinaloa. Negli Stati Uniti Guzman è ricercato per traffico di stupefacenti. E’ stato offerto un premio di cinque milioni di dollari a cinque fornisca agli inquirenti informazioni utili all’arresto di quello che viene considerato come un “esponente di spicco del cartello di Sinaloa”.
Per Guzman sono stati disposti 60 giorni in carcere in Messico. E’ ora detenuto al carcere di massima sicurezza di Altipiano da cui il padre era riuscito a fuggire nel 2015.
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(AdnKronos)
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