I rutti costano caro agli allevatori in Nuova Zelanda
-
L’Inter è Campione d’Italia, vittoria contro il Milan 2-1 ed è seconda stella VIDEO
-
Castel di Casio Camugnano: esplosione diga Suviana, 3 morti 4 dispersi VIDEO
-
VIDEO LIVE ECLISSI SOLARE – Segui via streaming il fenomeno astronomico in diretta
-
Ilaria Salis a processo a Budapest, ancora manette e catene in aula VIDEO
Il governo neozelandese ha confermato il piano di tariffazione del metano biogeno, che proviene principalmente dai rutti di mucche e pecore, un piano che ha suscitato le preoccupazioni delle associazioni agricole. Il governo ha reso noto il piano che, una volta introdotto nel 2025, renderà la Nuova Zelanda, grande esportatore di prodotti agricoli, il primo paese al mondo a far pagare agli agricoltori le emissioni prodotte dal bestiame, che, insieme alle altre prodotte dall’agricoltura, pesano quasi per la metà delle emissioni totali di gas serra. La Nuova Zelanda ha circa 10 milioni di bovini e 26 milioni di ovini.
LE ULTIME NOTIZIE
(AdnKronos)
-
Flash23 ore ago
Conversano: travolto e ucciso 60enne, conducente si allontana dopo l’incidente
-
Primo Piano22 ore ago
Negoziati Israele-Hamas sospesi, Idf chiede a parte dei civili di Rafah di evacuare
-
News23 ore ago
Voto Europee: FdI in testa alle intenzioni di voto, Meloni leader più gradito
-
News23 ore ago
I migliori modelli di tablet Samsung: una guida completa