Morta per liposuzione, nessun segno di choc anafilattico sul corpo di Ana Sergia
I primi risultati dell’autopsia escludono una reazione allergica: si ipotizza embolia o complicazione cardiaca
Non ci sono evidenze di choc anafilattico sul corpo di Ana Sergia Alcivar Chenche, la 47enne ecuadoriana deceduta dopo un intervento di liposuzione eseguito in un centro medico privato a Roma. Lo rivelano i primi esiti dell’autopsia eseguita oggi dal medico legale, che indicano come possibili cause del decesso una embolia polmonare o una complicazione di natura cardiaca.
Per determinare con precisione la causa della morte, saranno necessari ulteriori accertamenti istologici.
L’intervento, eseguito sabato, è stato seguito dal decesso della donna nella giornata di domenica. Per chiarire la dinamica dell’accaduto, la procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. L’indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco, vede indagati il chirurgo, l’anestesista e un’infermiera. La struttura sanitaria situata nel quartiere Torrevecchia è stata posta sotto sequestro.
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(con fonte AdnKronos)
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