Virus Chandipura: fortemente letale, allerta globale o localizzata?
-
Duello televisivo tra Harris e Trump: espressioni e battute a microfoni spenti VIDEO
-
Nubifragio su Roma: disagi, alberi caduti e stazioni della metro chiuse VIDEO
-
Luna Rossa imbattibile: sesta vittoria consecutiva in Louis Vuitton Cup VIDEO
-
Vela, Luna Rossa: quarto successo consecutivo in Louis Vuitton Cup VIDEO
L’epidemiologo Giovanni Rezza chiarisce che, sebbene il virus Chandipura sia altamente letale, al momento non c’è allerta in Europa
Il virus Chandipura, noto per la sua elevata letalità, continua a destare preoccupazioni a livello internazionale, ma al momento non rappresenta una minaccia immediata per l’Europa. “Il virus fa paura perché è estremamente letale”, ha dichiarato all’Adnkronos Salute Giovanni Rezza, professore straordinario di Igiene presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Tuttavia, Rezza sottolinea che “in Italia e in Europa non c’è allerta, poiché fino ad oggi il patogeno è rimasto confinato in alcune aree geografiche specifiche dell’India”.
Il virus Chandipura, che ha recentemente innescato diversi focolai in India, è oggetto di uno studio in fase di pubblicazione coordinato da scienziati dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Questo studio ha portato allo sviluppo di una piattaforma per il monitoraggio dei casi e la pianificazione di azioni tempestive.
“Il virus è conosciuto da molti anni, almeno dagli anni ’60”, ha spiegato Rezza. “Attualmente, la sua presenza è molto ristretta ad alcune zone dell’India, che sono anche abbastanza densamente popolate. Sebbene ci siano teorie che collegano gli attuali focolai ai cambiamenti climatici, è difficile confermare questa ipotesi. Le elevate temperature e l’umidità non sono novità per l’India. I pappataci e i moscerini che trasmettono il virus sono stati trovati anche in alcune zone dell’Africa occidentale, ma per ora il potenziale epidemico sembra piuttosto basso. Solo studi specifici potrebbero fornire ulteriori chiarimenti.”
Rezza conclude sottolineando che la limitata diffusione geografica del virus è un aspetto positivo, data la sua alta letalità. “Il virus Chandipura è simile a quello della rabbia e può causare encefaliti potenzialmente fatali”, ha detto. “Pertanto, è cruciale monitorare attentamente la situazione e continuare la ricerca per comprendere meglio il comportamento e l’impatto del virus.”
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News19 ore ago
Addio a Luca Giurato, scompare a 84 anni un volto storico della TV italiana
-
Primo Piano8 ore ago
Usa pronti a dare via libera a Ucraina per uso missili Atacms contro Russia
-
Meteo8 ore ago
Ciclone polare sull’Italia: crollo delle temperature e maltempo diffuso
-
Spettacolo7 ore ago
Taylor Swift diventa l’artista più premiata nella storia degli MTV Awards