
Accordo G20 (a parole) sulla dichiarazione riguardante la Guerra in Ucraina
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Superamento delle divergenze tra Russia e il resto del G20, ma parliamo al momento soltanto di parole
Gli sherpa del G20 raggiungono un accordo sul linguaggio della dichiarazione riguardante la guerra in Ucraina, superando le divergenze rimaste tra la Russia e il resto del gruppo. La Cina mette da parte le sue resistenze per evitare l’isolamento e contribuire all’accordo tra i membri del G20.
Il Testo dell’accordo deve ancora passare l’approvazione dei Leader
L’accordo raggiunto dovrà essere approvato dai leader del G20 prima di diventare ufficiale. Le fonti diplomatiche del G20 riferiscono che il linguaggio dell’accordo è leggermente meno incisivo rispetto a quello usato l’anno scorso a Bali sulla condanna dell’aggressione russa.
Un Compromesso dopo notte di negoziati
L’intesa è stata raggiunta faticosamente (al momento) dopo una lunga notte di negoziati, basandosi su un compromesso proposto da Indonesia, India, Brasile e Sud Africa, che alla fine ha dovuto essere accettato anche dalla Russia, rimasta da sola ad opporsi.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)