
Professore ferito da colpo di pistola ad aria compressa: “Chiedo espulsione”
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Sconcerto e Paura
Il professore dell’Istituto di istruzione superiore ‘Romanazzi’ di Bari, Pasquale Pellicani, ha raccontato di essere rimasto profondamente colpito e spaventato quando è stato ferito da un colpo di pistola ad aria compressa che sparava pallini di plastica in classe. L’episodio è stato definito “sconcertante” dal docente.
Bravata o Bullismo?
Secondo i compagni di classe del 17enne autore del gesto, si sarebbe trattato di una “bravata” o di un atto di bullismo, con l’obiettivo di ottenere il consenso dei compagni. Tuttavia, il professore ha scelto di non denunciare penalmente i ragazzi responsabili, per non compromettere il loro futuro.
Richiesta di Sanzioni Esemplari
Il professore Pellicani ha chiesto che venga presa una decisione riguardo al giovane responsabile dell’atto, preferendo l’espulsione rispetto a una semplice punizione. Ritiene che un gesto così grave non possa passare impunito e che debba essere dato un segnale forte.
Reazioni e Sanzioni
Il presidente regionale di Anp (Associazione Nazionale dei Dirigenti Scolastici), Roberto Romito, ha condannato l’incidente e ha affermato che le sanzioni devono essere applicate con fermezza ed esemplarità. Ha sottolineato che l’espulsione è una sanzione estrema ma necessaria in casi come questo, anche se spera che i ragazzi comprendano la gravità del loro comportamento e imparino dalla situazione. Ha inoltre evidenziato che, oltre alle conseguenze disciplinari, ci potrebbero essere implicazioni legali e risarcimenti per il danno d’immagine subito dalla scuola.
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(con fonte AdnKronos)