Rai, le dimissioni di Fuortes e il destino di Dg e Ad: i precedenti
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Prima il direttore generale poi, dal 2018 con l’attuazione della riforma della governance, l’amministratore delegato. La guida della Rai, guardando agli ultimi vent’anni, è stata sempre legata alla volontà dei governi di turno e i pochi casi in cui il mandato triennale è stato portato a termine sono legati alla relativa stabilità delle maggioranze politiche. Il passo indietro compiuto oggi da Carlo Fuortes, visti i precedenti, non è un’anomalia.
Attesi i tempi fisiologi di insediamento, tutti i presidenti del Consiglio che si sono avvicendati hanno fatto i loro conti con la figura di vertice della Rai. L’arrivo di Berlusconi a Palazzo Chigi ha segnato il passaggio dalla stagione di Celli e Cappon, espressione di governi di centrosinistra, a quella di Saccà, Cattaneo e Meocci. Il ritorno di Prodi ha riportato alla guida della Rai Cappon. Poi una nuova parentesi berlusconiana con Mauro Masi. Quindi Lei e Gubitosi con i tecnici; Campo dall’Orto con Renzi e Orfeo con Gentiloni. Fino ai due amministratori delegati: Salini con il Conte I e II e Fuortes con Draghi. Ora è il turno delle scelte del governo Meloni.
Pier Luigi Celli, 9 febbraio 1998 – 9 febbraio 2001, è stato in carica durante i governi di centrosinistra (Prodi-D’Alema-Amato)
Claudio Cappon, 9 febbraio 2001 – 19 marzo 2002, è stato nominato durante il governo Amato e ha lasciato dopo poco più di un anno con il governo Berlusconi in carica.
Agostino Saccà, 19 marzo 2002 – 27 marzo 2003, un’altra volta poco più di un anno, ha invece passato il testimone a Flavio Cattaneo, 27 marzo 2003 – 5 agosto 2005, in carica per due anni e quattro mesi, e poi ad Alfredo Meocci, 5 agosto 2005 – 20 giugno 2006 con i governi Berlusconi II e III.
Il ritorno di Romano Prodi al governo ha coinciso con il ritorno di Claudio Cappon nel ruolo di direttore generale Rai, dal 22 giugno al 2 aprile 2009.
Mauro Masi, 2 aprile 2009 – 2 maggio 2011, è stato direttore generale con il governo Berlusconi IV.
Con Mario Monti a Palazzo Chigi è stata la volta di Lorenza Lei, poco più di un anno dal 3 maggio 2011 al 16 luglio 2012.
Luigi Gubitosi, in carica per tre anni dal 17 luglio 2012 – 5 agosto 2015, è stato direttore generale con la seconda parte del governo Monti, il governo Letta, e l’inizio del governo Renzi.
Antonio Campo Dall’Orto, 6 agosto 2015 – 2 giugno 2017, è stato nominato durante il governo Renzi.
A sostituirlo con Mario Orfeo, 9 giugno 2017 – 26 luglio 2018, è stato il governo Gentiloni.
Con Giuseppe Conte a Palazzo Chigi è arrivata la prima nomina di un amministratore delegato, in attuazione della riforma della Rai del 2015. Fabrizio Salini è stato in carica dal 27 luglio 2018 al 16 luglio 2021.
Carlo Fuortes, amministratore delegato della Rai dal 16 luglio 2021 a oggi, è stato nominato durante il governo Draghi.
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(Fabio Insenga-AdnKronos)
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