Milano, morto il 13enne accoltellato a Porta Venezia: arrestato un cubano
Il ragazzo era ricoverato dal 16 maggio in condizioni disperate dopo l’aggressione. Il presunto autore era già stato fermato per tentato omicidio
È morto dopo circa due settimane di agonia il ragazzo di 13 anni accoltellato lo scorso 16 maggio in cima alla scalinata che collega i Bastioni di Porta Venezia al marciapiede di viale Città di Fiume, a Milano. Le sue condizioni erano apparse da subito gravissime e il giovane era stato ricoverato in terapia intensiva, dove ha lottato fino all’ultimo.
Fermato un cittadino cubano: era già accusato di tentato omicidio
Per l’aggressione era stato arrestato nei giorni successivi un cittadino cubano, rintracciato in una zona periferica di Pozzuolo Martesana. Inizialmente accusato di tentato omicidio, ora nei suoi confronti potrebbe essere formulata l’imputazione a omicidio volontario.
Indagini in corso sulle motivazioni dell’aggressione
Le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, sono ancora in corso per chiarire il movente dell’attacco. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi, compresa quella di un gesto isolato o dettato da disturbi psichici.
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(con fonte AdnKronos)
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