
Roma I Centro avvia i Crei, centri estivi inclusivi per bambini e famiglie
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Il Municipio Roma I Centro promuove i Crei, centri estivi ricreativi inclusivi grazie a un progetto condiviso tra scuole, associazioni e cooperative sociali per garantire l’accesso a tutti i bambini, anche con disabilità
Il Municipio Roma I Centro ha annunciato l’avvio ufficiale dei Crei, i centri estivi ricreativi inclusivi che nasceranno dalla sinergia tra l’assessorato alla Cultura, Politiche Educative, Giovanili e Sport, guidato da Giulia Silvia Ghia, e l’assessorato alle Politiche Sociali, affidato a Claudia Santoloce. Un progetto volto a garantire diritti e inclusione durante i mesi estivi, pensato per accogliere tutte le bambine e i bambini del territorio.
L’iniziativa nasce da una collaborazione tra istituzioni municipali, associazioni che gestiscono i centri estivi – selezionate dalle scuole attraverso delibere dei Consigli d’Istituto – e cooperative impegnate nell’assistenza alla disabilità, per assicurare un’offerta educativa accessibile e capillare.
Per agevolare la gestione dei Crei, sono state predisposte linee guida municipali che uniformano i criteri organizzativi, favoriscono la programmazione educativa e garantiscono l’accessibilità. Tra le novità introdotte vi è anche la “quota sospesa”, un meccanismo solidale di raccolta fondi che permette a chi vuole contribuire di sostenere le famiglie con difficoltà economiche, rendendo possibile la partecipazione di tutti i bambini indipendentemente dalla condizione personale.
Oltre ai fondi derivanti dalla Legge 285/97 e ai trasferimenti statali, il Municipio ha stanziato risorse aggiuntive dal proprio bilancio per rafforzare l’iniziativa, coprendo in modo capillare le esigenze dei territori e delle famiglie.
“Siamo orgogliosi come Municipio – ha dichiarato la Presidente Lorenza Bonaccorsi – di lavorare ogni giorno per la piena inclusione di tutti i bambini e le bambine del nostro territorio.”
L’assessore alla Cultura, Politiche Educative, Giovanili e Sport, Giulia Silvia Ghia, ha sottolineato che “con i Crei vogliamo trasformare l’estate in un’occasione di crescita, gioco e relazione per tutti i bambini e le bambine del nostro territorio. Il nostro obiettivo è semplice ma ambizioso: nessun escluso, mai. E questo è possibile solo con un lavoro condiviso tra scuola, istituzioni e terzo settore.”
Infine, l’assessore alle Politiche Sociali Claudia Santoloce ha evidenziato che “accogliere davvero tutti significa costruire un servizio che non si fermi ai buoni propositi, ma si misuri con i bisogni reali delle famiglie. Con questo progetto garantiamo un’estate piena di opportunità educative, sociali e inclusive, supportando i genitori anche nei mesi più complessi.”
Il progetto Crei rappresenta così un impegno concreto e condiviso per un’estate all’insegna dell’inclusione, del gioco e del benessere per tutte le bambine e i bambini di Roma I Centro.
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(con fonte AdnKronos)
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