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Rimini, aggressore accoltella cinque persone: ucciso da un carabiniere

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Published

9 mesi ago

1 Gennaio 2025

Bre-news

Il cittadino egiziano ha seminato il panico a Villa Verucchio, colpendo cinque persone prima di essere ucciso dalle forze dell’ordine

Nella notte di Capodanno a Villa Verucchio, in provincia di Rimini, un uomo di origini egiziane è stato ucciso da un carabiniere dopo aver accoltellato cinque persone in due attacchi separati. L’aggressore, armato di coltello, ha seminato il terrore per le strade della cittadina, colpendo inizialmente un ragazzo di 18 anni e successivamente altre quattro persone. L’intervento delle forze dell’ordine si è concluso con la sua morte, quando uno dei militari ha sparato per legittima difesa.

Le aggressioni: un 18enne e tre altre vittime ferite

Il primo episodio si è verificato intorno alle 22:30 nei pressi del noto ristorante “Casa Zanni”, dove l’aggressore ha accoltellato un ragazzo di 18 anni alle spalle, colpendolo più volte alla schiena e ai fianchi. Il giovane è stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale di Rimini. Un’ora dopo, l’uomo è tornato in azione, aggredendo altre tre persone: una coppia di anziani e una giovane ragazza. Queste ultime vittime sono state ricoverate all’ospedale di Cesena, ma fortunatamente nessuno di loro è in pericolo di vita.

L’intervento delle forze dell’ordine e lo scontro con l’aggressore

I carabinieri, allertati dalle chiamate dei cittadini, sono intervenuti rapidamente in via Marecchiese per cercare di fermare l’aggressore. Nonostante un primo tentativo di intimidazione con un colpo di pistola sparato in aria, l’uomo ha reagito violentemente, cercando di accoltellare uno dei militari. A quel punto, il carabiniere ha sparato un colpo mortale per difendersi, uccidendo l’aggressore sul posto.

Testimonianze e indagini in corso

Uno dei giovani aggrediti ha raccontato i drammatici momenti: “Ci seguiva con il coltello in mano, ha colpito un mio amico alla pancia e un altro al fianco. Noi scappavamo e lui ci inseguiva. Non volevamo che arrivasse tra la folla, sarebbe stato un disastro”. Sul luogo è intervenuto anche il magistrato di turno della Procura di Rimini per fare chiarezza sulla dinamica dell’evento e indagare sul movente che ha spinto l’uomo ad agire.

In totale, cinque persone sono attualmente ricoverate negli ospedali di Rimini e Cesena per le ferite riportate, mentre le autorità proseguono le indagini.

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