Salerno, paziente muore per garza dimenticata dopo operazione. Sospesa équipe medica
Coinvolto anche il primario del Dipartimento di Cardiochirurgia del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Enrico Coscioni
Una garza dimenticata nel corpo di un paziente durante un intervento chirurgico ha causato la sua morte, portando all’interdizione di un’intera équipe medica. Il direttore del Dipartimento di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, Enrico Coscioni, insieme a quattro altri sanitari, è coinvolto in questa tragica vicenda.
Il paziente, Umberto Maddolo, è deceduto a seguito di un intervento di sostituzione valvolare aortica con bioprotesi e rivascolarizzazione coronarica. L’indagine ha rivelato gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’équipe chirurgica. Il giudice ha applicato la misura cautelare interdittiva, proibendo a tutti e cinque gli indagati di esercitare la professione medica per periodi variabili tra 6 mesi e 12 mesi.
Le accuse riguardano le modalità di preparazione e esecuzione dell’intervento chirurgico, nonché la gestione dell’evento avverso quando è stato accertato. Coscioni, inoltre, è presidente dell’Agenas, e sebbene la Procura abbia richiesto anche la sua sospensione da tale ruolo, egli prevede di fare ricorso contro questa decisione.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
Ambiente-Sostenibilità14 ore ago
Trenitalia, Summer Experience 2024: viaggi confortevoli e sostenibili
-
Primo Piano22 ore ago
Morte del Presidente Iraniano Raisi: profilo, successione e reazioni
-
In Evidenza22 ore ago
Allarme Aviaria tra le foche del fiume San Lorenzo
-
Flash22 ore ago
Sciame Sismico ai Campi Flegrei: continuano scosse nella notte