Madrid-Israele, tensione sulle parole di Sanchez sulle armi nucleari
La ministra Robles accusa Netanyahu di aver travisato il premier spagnolo e critica i raid su Gaza
La ministra della Difesa spagnola, Margarita Robles, ha accusato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu di aver “travisato” le parole del premier Pedro Sanchez sulle armi nucleari, respingendo l’interpretazione di Tel Aviv e criticando i raid su Gaza.
In un’intervista a Espejo Publico, riportata da Europa Press, Robles ha precisato che “ciò che Sanchez intendeva dire era molto chiaro e non c’è motivo di distorcerlo”. Ha sottolineato che “la forza che la Spagna potrebbe avere per fornire soluzioni al conflitto non deriva da una prospettiva militare”.
Sanchez, annunciando misure per fermare quello che ha definito “genocidio” a Gaza, aveva ricordato che la Spagna “non possiede bombe nucleari, né portaerei o grandi riserve di petrolio. Non possiamo fermare l’offensiva israeliana da soli”. Netanyahu ha reagito accusando il premier spagnolo di aver lanciato “minacce di genocidio” verso Israele.
Robles si è detta “sorpresa” che Netanyahu “si permetta il lusso di fare la predica ad altri Paesi”, sottolineando che le “terribili immagini provenienti da Gaza” segneranno “una pagina drammatica nella storia mondiale”.
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(con fonte AdnKronos)
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