
Costa d’Avorio, rilasciato l’italiano Maurizio Cocco dopo due anni di carcere
Condannato per frode fiscale e associazione a delinquere, l’uomo ha ottenuto la libertà grazie a una riduzione della cauzione e al sostegno dell’ambasciata italiana
È stato rilasciato oggi, mercoledì 9 luglio, Maurizio Cocco, cittadino italiano arrestato in Costa d’Avorio nel giugno 2022 e condannato a maggio 2024 a ventiquattro mesi di reclusione per frode fiscale e associazione a delinquere, oltre al pagamento di un’ammenda pari a circa 60mila euro.
Nonostante la condanna, Cocco era rimasto in carcere nell’ambito di un’ulteriore inchiesta, su decisione del giudice istruttore che aveva prorogato la detenzione preventiva.
Fin dall’inizio, l’ambasciata d’Italia ad Abidjan ha seguito da vicino la vicenda giudiziaria, offrendo assistenza al connazionale e ai suoi familiari. Oltre alle visite regolari in carcere e alla presenza alle udienze in qualità di osservatore, l’ambasciata ha più volte sollevato la questione delle condizioni di detenzione, soprattutto dopo che Cocco, lo scorso gennaio, era stato sottoposto a ripetuti controlli medici.
A dicembre, l’intervento dell’avvocato difensore ha portato a una significativa riduzione dell’importo richiesto per la libertà su cauzione. L’ambasciata ha quindi depositato la somma presso la cancelleria del Tribunale, consentendo così il rilascio del connazionale.
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(con fonte AdnKronos)
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