Chiesa Cile invita a divulgare informazioni su desaparecidos durante dittatura Pinochet
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Un appello importante
In occasione del cinquantesimo anniversario del golpe militare di Pinochet, la Chiesa cilena ha rivolto un appello significativo a tutta la popolazione affinché condivida qualsiasi informazione in suo possesso riguardante le persone scomparse durante la dittatura. Il presidente della Conferenza episcopale cilena, Celestino Aós, ha reso questo appello durante la celebrazione del tradizionale Te Deum delle Fiestas Patrias, svoltosi nella cattedrale metropolitana di Santiago e presenziato dal presidente cileno Gabriel Boric.
Chiamata alla divulgazione
Il presidente della Conferenza episcopale cilena Aós ha invitato chiunque sia in possesso di informazioni utili a comunicarle, anche in forma anonima, alla Chiesa, che successivamente le trasmetterà alle autorità competenti. Ha sottolineato che la mancanza di divulgazione delle informazioni può costituire un peccato, affermando che si può peccare anche per omissione. La preghiera dell’arcivescovo è stata dedicata a coloro che “peccano per omissione” e ha supplicato Dio affinché converta i loro cuori e li spinga a rivelare le informazioni che possiedono.
Sostegno del Governo Cileno
Il governo cileno ha accolto con favore questa iniziativa della Chiesa e ha riconosciuto l’importanza di questa collaborazione. La portavoce del governo, Camila Vallejo, ha definito questa collaborazione “altamente significativa”. Il presidente Boric ha sottolineato che ci sono ancora oltre 1.100 persone di cui non si sa più nulla dai tempi del golpe in Cile, evidenziando l’importanza della giustizia, della verità e della memoria, sottolineando l’invito potente lanciato dall’arcivescovo Aós in questo senso.
Il Cinquantesimo Anniversario del Golpe
L’appello dell’arcivescovo Aós giunge a pochi giorni dal cinquantesimo anniversario del golpe militare avvenuto l’11 settembre 1973. Questa ricorrenza ha messo ancora una volta in evidenza le sfide nel raggiungere una memoria condivisa riguardo al golpe militare, in un paese caratterizzato da una forte polarizzazione politica. Il presidente progressista Boric, nato dopo il colpo di stato, ha avviato un Piano di ricerca per scoprire la verità sulle numerose “persone scomparse” durante la dittatura militare.
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(con fonte AdnKronos)
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