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Agenzia delle Entrate: novità su fiscalità dei redditi di lavoro dipendente
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Dipendenti con figli a carico, fino a 2mila euro di bonus non tassati
Con la circolare n. 5/E, l’Agenzia delle Entrate fornisce indicazioni sulle nuove disposizioni in materia di redditi di lavoro dipendente introdotte dalla legge di Bilancio 2024 e dal decreto Anticipi. Le principali novità riguardano il welfare aziendale, il trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale, e gli effetti fiscali relativi al riscatto dei periodi non coperti da retribuzione.
Tra le novità, la circolare spiega che le somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro ai dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche, affitto e interessi sul mutuo della prima casa sono esenti da imposte fino a un limite di mille euro, con ulteriore innalzamento a 2mila euro per i dipendenti con figli a carico. La circolare fornisce anche chiarimenti sulle modalità di determinazione del compenso in natura per i prestiti concessi al lavoratore e sulla riduzione dell’aliquota dell’imposta sostitutiva sui premi di risultato dal 10% al 5%.
Inoltre, per sostenere il settore turistico, la legge di Bilancio riconosce un trattamento integrativo speciale del 15% per i lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale. L’agevolazione si applica alle prestazioni rese tra il 1° gennaio 2024 e il 30 giugno 2024 da dipendenti con redditi non superiori a 40mila euro per il periodo di imposta 2023.
Infine, la circolare affronta gli effetti fiscali delle nuove misure sperimentali per il biennio 2024-2025 che consentono agli iscritti presso una delle gestioni previdenziali dell’Inps, non titolari di pensione, di riscattare i periodi antecedenti all’entrata in vigore della legge di Bilancio compresi tra l’anno del primo e dell’ultimo contributo accreditato, con alcune condizioni specifiche.
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(con fonte AdnKronos)
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