Russia alimenta tensione: esercitazioni intorno a isole Curili. Tokyo protesta
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Le autorità giapponesi hanno presentato una nota di protesta al governo russo riguardo alle esercitazioni militari organizzate da Mosca, che inizieranno domani, nell’area intorno alle isole Curili. Queste isole sono definite dai giapponesi “Territori del nord” e sono oggetto di una contesa storica tra i due Paesi. Secondo i media giapponesi, la nota di protesta è stata consegnata dopo che le autorità russe hanno ufficialmente notificato la guardia costiera nipponica dello svolgimento delle esercitazioni tra il 18 e il 22 aprile nella zona meridionale delle isole. Questo non è il primo caso in cui il Giappone chiede alla Russia di non effettuare esercitazioni militari nella zona delle isole Curili.
Il portavoce del governo giapponese, Hirokazu Matsuno, ha spiegato che queste esercitazioni includono il lancio di missili vicino all’isola Iturup e alcune manovre aeree in un’area contesa da Tokyo. Matsuno ha dichiarato: “Abbiamo protestato perché si sta verificando un aumento della presenza russa nei Territori del Nord e questo contraddice la posizione espressa dal nostro Paese”.
Il ministero degli Esteri russo ha invece affermato che la zona delle isole Curili fa parte integrante del territorio russo e che l’identità russa nell’area è indiscutibile. Mosca e Tokyo cercano di negoziare le sorti dell’arcipelago abitato da alcune migliaia di cittadini giapponesi sin dalla metà del secolo scorso.
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(con fonte AdnKronos)