Francia, ancora disordini e arresti dopo la morte di Nahel
Nella notte appena trascorsa sono 72 le persone fermate. Continuano gli incendi e i veicoli bruciati
Dopo la morte del 17enne Nahel, si sono verificati disordini in diverse parti della Francia, con arresti e atti di violenza che ancora continuano. Solo nella regione di Parigi, sono state fermate 24 persone, mentre il numero complessivo dei fermi nella notte appena trascorsa supera le 72 persone, secondo il ministero dell’Interno francese. I media locali riportano che sono stati segnalati 202 incendi nelle strade e 159 veicoli bruciati.
Macron ringrazia le forze dell’ordine per la loro mobilitazione
Durante una visita agli ufficiali di polizia nella zona nord di Parigi, il presidente francese Emmanuel Macron ha espresso il suo ringraziamento alle forze dell’ordine per la loro eccezionale mobilitazione durante le recenti notti di disordini. Attraverso un tweet, Macron ha riconosciuto le difficoltà affrontate dalle forze dell’ordine e ha assicurato il suo sostegno a loro e alle loro famiglie.
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(con fonte AdnKronos)
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