
Iran minaccia la chiusura dello Stretto di Hormuz, gli Stati Uniti: “Sarebbe un suicidio economico”
-
Marina Militare: sicurezza del mare e cantieristica, un volano per l’economia italiana
-
Trump attacks Putin: ‘He’s full of bullshit, I’m disappointed in his attitude.’ VIDEO
-
Esplosione a Roma in zona Prenestina: 35 feriti, due gravi. Indaga la Procura VIDEO
-
Esplosione a Roma, in fiamme cisterna di gas in zona Prenestina: 11 feriti VIDEO
Dopo i raid Usa sui siti nucleari iraniani, Teheran valuta il blocco del passaggio strategico per il petrolio. Il vicepresidente americano Vance: “Non vogliamo la guerra, ma fermare le ambizioni nucleari”
La tensione tra Stati Uniti e Iran raggiunge nuovi livelli dopo gli attacchi americani ai siti nucleari della Repubblica islamica. Il Majlis, il Parlamento di Teheran, ha annunciato di aver concluso che lo Stretto di Hormuz debba essere chiuso, lasciando però la decisione finale al Consiglio supremo di sicurezza nazionale. A confermarlo è stato il generale Esmail Kowsari, membro della commissione Sicurezza nazionale e figura di spicco dei Guardiani della Rivoluzione, intervistato dalla tv iraniana Press Tv.
Lo Stretto di Hormuz è un passaggio chiave per il trasporto globale di petrolio e gas naturale liquefatto. Collegando il Golfo Persico al Golfo dell’Oman e al Mar Arabico, vi transita circa il 20% del greggio mondiale. La sua eventuale chiusura avrebbe ripercussioni immediate sui mercati energetici e sull’equilibrio geopolitico internazionale.
Immediata la replica americana. Il vicepresidente Jd Vance, intervistato da NBC News, ha definito la minaccia una “mossa suicida” per l’Iran: “La loro intera economia passa da lì. Se vogliono distruggerla, è una loro scelta, ma non ha senso”. Vance ha ribadito che “gli Stati Uniti non sono in guerra con l’Iran, ma con le sue ambizioni nucleari”.
Secondo il vicepresidente, l’intervento americano ha già raggiunto un obiettivo cruciale: “Abbiamo sostanzialmente rallentato lo sviluppo dell’arma nucleare”. Vance ha anche escluso l’invio di truppe di terra: “Non intendiamo mettere stivali sul terreno”. Ha infine lasciato aperta la porta a un possibile dialogo: “Vogliamo parlare con l’Iran per trovare una soluzione a lungo termine. Non temiamo un conflitto prolungato”.
Mentre il mondo osserva con apprensione, la situazione resta fluida. Ogni decisione sullo Stretto di Hormuz potrebbe determinare un punto di svolta nella crisi tra Washington e Teheran.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
International-News13 ore ago
Donald Trump insists: ‘Publish everything’ on the Epstein files, denies links and announces a 10 billion dollar lawsuit
-
In Evidenza13 ore ago
Cina, scandalo “Sorella Rossa”: seduce oltre 1.600 uomini e li filma di nascosto per vendere i video
-
International-News5 ore ago
Netanyahu ill with food poisoning: corruption trial hearing postponed
-
Sport13 ore ago
MotoGP, Gran Premio di Brno: dove vederlo in tv e streaming