Perizia genetica scagiona Louis Dassilva dall’omicidio di Pierina Paganelli
L’assenza di tracce biologiche del 35enne senegalese sul corpo della vittima e sulla scena del crimine potrebbe portare alla sua scarcerazione
La perizia genetica svolta sul caso di Pierina Paganelli, l’anziana di 78 anni trovata morta a Rimini lo scorso 3 ottobre, ha escluso la presenza di tracce biologiche di Louis Dassilva, il 35enne senegalese attualmente unico indagato per l’omicidio. Dassilva, che si trova in carcere dallo scorso luglio, è stato sottoposto a un incidente probatorio i cui risultati potrebbero essere decisivi per la sua difesa.
Il professor Emiliano Giardina, incaricato dal Gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha condotto un’analisi approfondita di oltre 30 reperti prelevati, molti dei quali presso l’abitazione dell’indagato. Nonostante alcuni degli elementi analizzati, tra cui indumenti e oggetti di uso comune, fossero deteriorati dalla presenza di muffe, non sono state trovate tracce riconducibili a Dassilva sul corpo della vittima né sulla scena del crimine.
L’unico DNA di Dassilva è stato rinvenuto su alcuni indumenti, ma non collegabili direttamente all’omicidio. Questo risultato rafforza la tesi della difesa, che fin dall’inizio delle indagini ha sostenuto l’innocenza dell’uomo. “Se anche gli altri incidenti probatori sul filmato e sui telefonini daranno esiti favorevoli, chiederemo la sua scarcerazione”, ha dichiarato l’avvocato Rosario Fabbri, uno dei legali di Dassilva, anticipando possibili novità entro febbraio.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News18 ore agoMarcianise, ragazzina di 12 anni muore cadendo dalla finestra a scuola
-
Primo Piano22 ore agoTrump valuta un attacco al Venezuela: secondo WP nel mirino basi e laboratori droga
-
Economia22 ore agoAssegno unico universale 2026, aumenti in arrivo con la manovra
-
Flash23 ore agoTragedia a Muggia: madre uccide il figlio di 9 anni


