Francia in piazza contro nomina Barnier: 150 le manifestazioni nel Paese
Michel Barnier al lavoro per formare il governo, mentre la Francia si mobilita contro quella che la sinistra definisce “un colpo di mano” del presidente Macron
Oggi la Francia è in fermento con 150 manifestazioni in programma in tutto il Paese, per protestare contro la nomina di Michel Barnier a primo ministro da parte di Emmanuel Macron. La sinistra, con a capo il Partito Socialista e La France Insoumise, ha definito la decisione di Macron un “tradimento democratico” e ha chiamato alla mobilitazione. Le manifestazioni principali si svolgeranno in città come Marsiglia, Lilla, Nizza, Lione, Bordeaux e Strasburgo, mentre a Parigi l’appuntamento è per domani, alle 14, in piazza della Bastiglia.
Barnier, ex negoziatore per la Brexit e già ministro, è impegnato nelle consultazioni per formare il nuovo governo. Ha incontrato Macron e i leader di Ensemble e della Destra repubblicana, che hanno mostrato apertura a una possibile partecipazione al governo, mentre la sinistra si oppone con forza.
La sfida per Barnier sarà evitare una mozione di censura, che potrebbe renderlo il premier più breve della Quinta Repubblica. Tuttavia, senza un accordo tra almeno 289 deputati dell’Assemblée Nationale, la mozione di sfiducia non potrà essere approvata.
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(con fonte AdnKronos)