Notte di terrore in Francia: municipi, scuole e questure attaccati e incendiati

Ministro dell’Interno: “Una notte di insopportabile violenza contro la Repubblica”
Il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato un’unità di crisi interministeriale in risposta alle violenze scoppiate dopo la morte di Nahel M., un 17enne che ha ignorato un posto di blocco della polizia. Nel corso della notte, sono stati registrati circa 150 arresti e si sono verificati attacchi contro municipi, scuole e questure.
Il municipio di Mons-en-Barœul è stato parzialmente bruciato da un gruppo di individui incappucciati che hanno sparato fuochi pirotecnici. Fortunatamente, tre agenti di polizia si sono nascosti e sono riusciti a sfuggire alla violenza. Le autorità stanno affrontando la situazione di violenza diffusa, mentre il ministro dell’Interno esprime il suo sostegno alle forze dell’ordine e condanna gli atti di violenza.
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(con fonte AdnKronos)
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