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Nella notte a Kiev, in Ucraina, si sono verificate numerose esplosioni a seguito di un attacco condotto dalla Russia con droni. Il sindaco della capitale, Vitaliy Klitschko, ha riferito che un negozio ha preso fuoco nella parte occidentale di Kiev, ma al momento non sono state segnalate vittime. Klitschko ha dichiarato che la difesa aerea è riuscita ad abbattere tutti e 13 i droni coinvolti nell’attacco.
Mosca testa missili antinave Moskit
Il ministero della Difesa russo ha reso noto che Mosca ha condotto un test di missili antinave nel Mar del Giappone. Secondo il ministero, due navi hanno simulato un attacco missilistico contro una nave da guerra nemica fittizia posta a circa 100 chilometri di distanza. Il test ha avuto successo, poiché l’obiettivo è stato colpito con successo da due missili da crociera Moskit. Questa notizia è stata riportata dal Washington Post.
Il Moskit, noto anche come SS-N-22 Sunburn secondo la denominazione NATO, è un missile da crociera antinave supersonico che ha la capacità di trasportare testate convenzionali e nucleari.
Kiev riceve i primi Leopard 2 dalla Germania
Secondo quanto riportato da Der Spiegel, la Germania ha consegnato i primi carri armati Leopard 2 all’Ucraina. Il ministro della Difesa tedesco aveva precedentemente annunciato che 18 mezzi sarebbero stati consegnati entro fine mese, mentre altri 100 dovrebbero essere forniti entro il primo o il secondo trimestre del 2024. L’Ucraina riceverà i tank Leopard acquistati da altri Paesi che hanno ottenuto il permesso di trasferirli alle forze armate di Kiev. Gli Stati Uniti forniranno invece i carri Abrams, con una versione meno aggiornata dei tank M1-A1, in modo da poterli inviare già in autunno. Questa scelta ridurrà i tempi di attesa per l’Ucraina, che disporrà così di più mezzi corazzati per equipaggiare i propri battaglioni.
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(con fonte AdnKronos)
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