L’Ue risponde ai dazi degli Usa, Orban il solito Bastian Contrario
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L’Unione Europea approva le contromisure contro gli Stati Uniti per i dazi su acciaio e alluminio, nonostante il voto contrario di Orban
L’Unione Europea ha approvato oggi le contromisure contro gli Stati Uniti in risposta alla decisione di reimporre dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio. Dopo un incontro del comitato Strumenti di difesa commerciale, i membri dell’Ue hanno votato favorevolmente alla proposta della Commissione Europea di introdurre dazi tra il 10% e il 25% su una lunga lista di merci provenienti dagli Usa. Tuttavia, l’Ungheria ha espresso il suo voto negativo, che non influisce però sulla procedura decisionale, prevista dalla comitologia.
L’Ue considera ingiustificati e dannosi i dazi imposti dagli Usa, ritenendo che abbiano un impatto negativo sia sull’economia europea che su quella globale. Le nuove misure entreranno in vigore a partire dal 15 aprile, con una serie di scadenze successive per l’applicazione dei dazi su vari prodotti, tra cui riso, cereali, tabacco e materiali da costruzione.
Nonostante l’adozione di queste misure, la Commissione Europea ha ribadito la sua preferenza per un dialogo con Washington, auspicando una soluzione negoziata che possa portare a un accordo reciprocamente vantaggioso.
La visita del presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni a Donald Trump prevista per il 17 aprile a Washington suscita preoccupazioni in Francia, dove alcuni esponenti governativi temono che possa indebolire l’unità dell’Unione Europea proprio quando le contromisure stanno per entrare in vigore. Il ministro francese dell’Industria, Marc Ferracci, ha sottolineato l’importanza di restare uniti nella risposta ai dazi per non favorire la strategia di divisione degli Stati Uniti.
La situazione rimane delicata, con l’Europa chiamata a mantenere un fronte comune, anche di fronte alla resistenza di alcuni membri come l’Ungheria e alle pressioni politiche in vista di negoziati futuri.
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(con fonte AdnKronos)
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