Allergie primaverili: sintomi, rimedi e consigli per affrontare la stagione
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Naso chiuso, starnuti, e fastidi agli occhi: come combattere le allergie stagionali in primavera
La primavera porta con sé non solo fiori e sole, ma anche allergie stagionali per milioni di italiani. I sintomi comuni includono naso chiuso e gocciolante, starnuti, difficoltà respiratorie, fastidi agli occhi, prurito e lacrime. Il Prof. Domenico Schiavino, esperto in allergologia, spiega che siamo attualmente in piena fase di sensibilizzazione agli allergeni, con la rinite e la congiuntivite come sintomi predominanti.
Le allergie primaverili sono spesso scatenate dai pollini presenti nell’aria. Tra i principali allergeni si trovano il polline di cipresso, le graminacee e la parietaria. Quest’ultima è particolarmente problematica poiché il suo polline è estremamente piccolo e può penetrare profondamente nei tessuti, causando danni significativi. L’infiammazione della mucosa nasale può portare a sintomi gravi, inclusi problemi respiratori e asma.
Il trattamento per le allergie stagionali prevede l’uso di antistaminici e spray nasali a base di cortisone per controllare la rinite. Per la congiuntivite, si consigliano colliri antinfiammatori. È importante evitare le lunghe passeggiate nei prati durante i picchi di polline e tenere chiuse le finestre nelle giornate ventose. Anche l’uso di mascherine può essere utile, ma non completamente efficace contro i pollini.
Non tutti coloro che soffrono di rinite in primavera sono allergici; il 30% potrebbe avere riniti vasomotorie, legate a una iperreattività non specifica della mucosa nasale. In questi casi, vengono consigliati farmaci antinfiammatori e lavaggi nasal. Schiavino raccomanda inoltre di sottoporsi a test allergici se i sintomi persistono per due anni consecutivi, per identificare l’allergene specifico e pianificare una terapia adeguata.
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(con fonte AdnKronos)
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