
I Dazi di Trump mettono scompiglio nelle Borse Europee
Forti cali nei mercati europei e giapponese a causa dei timori di una guerra commerciale
Piazza Affari, insieme a tutte le principali Borse europee, ha registrato un forte calo nella prima seduta della settimana, trascinata giù dai timori di una guerra commerciale scatenata dai dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Dopo i primi scambi, l’indice Ftse Mib ha perso l’1,53%, scendendo a 35.912 punti.
Perdite Significative per Stellantis, Pirelli e STM
A guidare le perdite è stata Stellantis, che dopo l’annuncio della riorganizzazione ha visto il suo titolo scendere del 6,47%. Anche Pirelli e STM hanno registrato perdite significative, rispettivamente del 5,43% e del 3,92%. Gli unici titoli in territorio positivo sono stati Enel (+0,15%) e Generali (+0,13%).
Calo delle Borse Europee e in Giappone
Il Dax di Francoforte ha ceduto il 2,03%, il Ftse 100 di Londra l’1,29%, il Cac 40 di Parigi il 2,01% e lo Smi di Zurigo l’1,47%. Anche la Borsa di Tokyo ha chiuso in profondo rosso, con il Nikkei che ha perso il 2,69%.
Debolezza dell’Euro
L’euro si è indebolito, con il tasso di cambio che è sceso nella notte a 1,0141 dollari, il livello più basso dal novembre 2022, prima di recuperare leggermente a 1,0245 dollari lunedì mattina. L’euro è sotto pressione dall’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti all’inizio di novembre, quando era scambiato sopra 1,09 dollari.
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(con fonte AdnKronos)
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