
Alluvioni devastanti a Valencia, Spagna: 72 morti e numerosi dispersi VIDEO
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Il disastro colpisce la provincia di Valencia, dove la Dana ha provocato intense precipitazioni e gravi inondazioni, causando ingenti danni e un bilancio di vittime in continuo aumento
Almeno 72 persone hanno perso la vita oggi nella provincia di Valencia, in Spagna, a seguito delle alluvioni causate dai nubifragi scatenati dal fenomeno meteorologico Dana, o ‘Depresion Aislada en Niveles Altos’, che ha colpito la regione. La Dana, alimentata dall’incontro di aria gelida ad alta quota e venti umidi, ha portato piogge torrenziali che hanno travolto il territorio, aggravando di ora in ora il numero dei dispersi. Colpite anche Murcia e Malaga, dove sono caduti oltre 100 mm di pioggia in poche ore.
Tra le vittime si contano quattro bambini. Altri decessi sono stati registrati in vari comuni tra cui Torrent, Paiporta, Chiva, Cheste, Alfafar e Alcudia. Il presidente della Generalitat valenciana, Carlos Mazón, ha parlato di “molteplici vittime” senza confermare il numero esatto. Secondo la Farnesina, non risultano italiani tra le vittime.
Tre giorni di lutto nazionale Le autorità spagnole hanno proclamato tre giorni di lutto nazionale per commemorare le vittime. Il ministro per la Politica territoriale Ángel Víctor Torres ha annunciato il lutto, valido dal 31 ottobre al 2 novembre.
Salvataggi estremi e disagi Le piogge torrenziali hanno devastato l’interno della provincia di Valencia, inondando strade e demolendo muri. In alcune aree sono caduti fino a 30 centimetri di pioggia in poche ore, spingendo decine di persone a rifugiarsi sui tetti di camion, auto e negozi, o a rimanere bloccati nei veicoli in attesa di soccorsi. Numerose strade sono state chiuse e il traffico ferroviario è sospeso in diverse regioni, inclusa l’Andalusia e Castilla-La Mancha.
Alluvione devastante causata dalla ‘Dana’: di cosa si tratta
La Depressione Isolata di Livello Superiore, o ‘Dana’, scatena nubifragi intensi in Spagna. Spiegati i dettagli meteorologici del fenomeno che ha travolto la provincia di Valencia, risparmiando la costa.
La recente alluvione nella provincia di Valencia, che ha provocato oltre 60 morti, è stata scatenata dalla ‘Dana’, acronimo di Depresion Aislada en Niveles Altos (Depressione Isolata di Livello Superiore). La Dana, precedentemente nota come ‘goccia fredda’, è una corrente polare fredda che, spostandosi verso sud con temperature fino a -22°C, si è isolata in alta quota. Qui ha incontrato una corrente umida proveniente da est e il Mediterraneo, attualmente a circa 21°C, causando forti temporali.
La particolare morfologia dell’entroterra valenciano ha favorito l’intensificazione dei fenomeni atmosferici: i rilievi hanno facilitato l’ascesa dell’aria umida, che è andata a scontrarsi con la massa d’aria fredda, scatenando nubifragi intensi. Le piogge hanno colpito in modo violento le zone interne, mentre il litorale ha subito effetti più moderati.
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(con fonte AdnKronos)
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