Israele: contro Onu, continuano i combattimenti nella Striscia Gaza
Raid aerei israeliani su Hamas
Le forze israeliane continuano gli intensi combattimenti con Hamas nella Striscia Gaza. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, nelle ultime 24 ore, l’IDF hanno confermato che i raid aerei hanno colpito circa 250 obiettivi nel territorio controllato da Hamas.
Revocato il visto al coordinatore umanitario dell’ONU
Israele ha revocato il visto al coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per i Territori palestinesi, Lynn Hastings, accusandola di mancanza di imparzialità. Il ministro degli Esteri israeliano, Eli Cohen, ha dichiarato: “Non resteremo più in silenzio di fronte ai pregiudizi dell’ONU!”. Hastings è stata accusata di non aver condannato Hamas per varie azioni, inclusi presunti rapimenti e abusi.
Emergenza umanitaria all’ospedale di Al-Aqsa
Medici Senza Frontiere segnala un’urgente crisi umanitaria all’ospedale di Al-Aqsa nella Striscia di Gaza. A causa della chiusura delle strade e degli incessanti bombardamenti israeliani, la disponibilità di carburante e forniture mediche ha raggiunto livelli critici. Si teme che la carenza di medicinali e carburante possa compromettere gravemente le cure mediche essenziali.
Scontri e vittime in Cisgiordania
Nelle ultime ore, scontri tra le forze israeliane e i palestinesi si sono verificati nel campo profughi di Al-Faraa e a Tamun, nel nord della Cisgiordania. Due palestinesi sono morti e altri 11 sono rimasti feriti, secondo fonti mediche citate dall’agenzia palestinese Wafa. Le vittime avevano rispettivamente 18 e 16 anni.
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(con fonte AdnKronos)
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