Connect with us

Published

on

Entro il 2050 si accentuerà l’alternanza fra siccità e alluvioni. E’ quanto rileva l’Acquedotto Pugliese (Aqp) che a Ecomondo, la fiera di Rimini dedicata alla transizione ecologica, presenta i primi dati della sperimentazione con il Cmcc. L’Aqp climate change, ha spiegato il presidente Domenico Laforgia, “è un modello, definito con approccio scientifico grazie alla collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, che consente d’identificare gli interventi di adattamento necessari e di realizzarli al meglio, avendo riguardo al clima che verrà”. Lo stand dove il Gruppo è presente con Regione Puglia e Ager (Agenzia territoriale per il servizio di gestione dei rifiuti) è stato inaugurato dal ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.

L’Acquedotto Pugliese, ha commentato il ministro Pichetto Fratin, “è un modello di quello che deve essere il nostro sistema idrico in futuro, un acquedotto che fa grandi investimenti e che continua a investire”. In particolare nella sfida del nostro tempo, quella del clima. Per il ministro dell’Ambiente “il cambiamento climatico ci porta ad avere la stessa quantità di acqua con un quarto di giorno in meno e questo significa che si creano siccità e alluvioni a distanza di pochi chilometri o di pochi giorni. Questo ci impone la necessità di compiere tutta una serie di azioni di adattamento climatico anche tenendo conto dello spopolamento delle aree montane e collinari, cioè i due terzi del Paese”.

La questione climatica, ha sottolineato il ministro, “non si risolve con un decreto o con una legge, ma rendendoci conto che è una grande opportunità di cambiamento. Il nostro Paese non ha materie prime, eppure è diventato uno dei sette più grandi al mondo con la capacità, il cervello e la genialità. Nel servizio idrico integrato dobbiamo procedere con le aggregazioni. In questo momento i gestori sono 2.391, troppi per fare grandi investimenti. Dobbiamo arrivare a un centinaio o poco più, dobbiamo avere soggetti robusti per costruire le grandi opere”.

“Disporre della mappa attualizzata, nell’orizzonte al 2030–2050 nel territorio meridionale – ha spiegato il presidente Laforgia – consente d’identificare per tempo gli interventi da realizzare, sulla base di una chiara, condivisa e diffusa consapevolezza dei rischi climatici e degli impatti. Un modello di resilienza per la gestione dell’acqua, valido esempio anche per altri contesti operativi nazionali, realizzato in perfetta coerenza con il piano strategico al 2026 e le azioni stabilite dal nostro Gruppo a tutela della risorsa idrica. Azioni che stanno già portando Acquedotto Pugliese a dotare l’Italia del più grande dissalatore a osmosi inversa per uso civile, realizzandolo sulle sorgenti salmastre del fiume Tara, nell’agro di Taranto”.

L’Aqp climate change, realizzato in collaborazione con il Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc), in questa prima fase si è concentrato sulla disponibilità della risorsa idrica con la sperimentazione di modelli di valutazione dei cambiamenti climatici in corrispondenza degli invasi che servono Acquedotto Pugliese. L’analisi sugli scenari e sugli impatti ha consentito di identificare le urgenze e le priorità, legandole agli investimenti e a misure che riguardano le infrastrutture e lo sviluppo della conoscenza.

La tendenza climatica attuale prevede fino al 2050 un alternarsi di siccità e alluvioni, eventi estremi che non varieranno tanto la quantità totale di risorsa idrica disponibile, quanto la sua distribuzione nel corso dell’anno. In particolare, si registrerà un aumento graduale delle temperature, specie nel periodo autunnale. E nello stesso periodo si registrerà anche un aumento delle precipitazioni a discapito del periodo primaverile. Una distribuzione meno omogenea dell’acqua nel corso dell’anno che richiede un nuovo approccio al fine di garantire quotidianamente le stesse quantità agli utenti. Questa consapevolezza consente al Gruppo Acquedotto Pugliese di entrare nella dinamica dei cambiamenti climatici e di promuovere con cognizione una migliore regolazione degli invasi, più interconnessione ed una migliore distribuzione dei servizi.

Come evidenziato dall’Ipcc – l’istituzione mondiale per la valutazione dello stato della conoscenza scientifica sui cambiamenti climatici, gli impatti, i potenziali rischi futuri, e le possibili opzioni di risposta – le scelte fatte in relazione alla gestione sostenibile del territorio possono aiutare a ridurre e, in certi casi, a rovesciare gli impatti negativi. Oggi portare avanti un’azione coordinata per affrontare i cambiamenti climatici – è il messaggio conclusivo espresso da Acquedotto Pugliese da Ecomondo – può migliorare contemporaneamente la situazione per il territorio nella disponibilità, nell’accesso e nell’utilizzo dell’acqua. Metterla in sicurezza.

“Aver trovato una terminologia comune – ha aggiunto la ricercatrice della Fondazione Cmcc, Paola Mercogliano, Responsabile della Divisione sui modelli regionali ed impatti geo-idrologici – è tra i principali risultati di questo progetto. Consente di affrontare assieme il percorso, di condividere pienamente gli obiettivi e le strategie. È un modello esportabile che porterà a ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici e che consente di superare uno dei grandi problemi nell’adattamento, con l’approccio su casi studio, che possono valere per uno, ma non per altri scenari”.

LE ULTIME NOTIZIE

Elezioni regionali Marche 2025: affluenza 50,01%, proiezione Acquaroli avanti
Elezioni regionali Marche 2025, proiezioni: centrodestra in vantaggio Elezioni regionali Marche 2025, iniziato lo spoglio dopo la chiusura delle urne...
Read More
Omicidio madre Afragola: figlio 37enne arrestato per la morte della madre
Ad Afragola, il figlio della vittima è stato fermato con l’accusa di aver ucciso la madre, provocandole ustioni fatali dopo...
Read More
Sparatoria chiesa Michigan: almeno quattro morti e otto feriti
Tragedia a Grand Blanc, sospettato ucciso dalla polizia. L’attacco è avvenuto durante una funzione domenicale alla Chiesa di Gesù Cristo...
Read More
Attacchi Ucraina Russia: Trump autorizza operazioni in profondità
Gli Stati Uniti valutano missili a lungo raggio per Kiev. Keith Kellogg ribadisce la posizione di Trump: "Non ci sono...
Read More
Elezioni Moldova 2025: vittoria del partito filo europeo Pas
Il Pas di Maia Sandu trionfa con oltre il 50% dei voti, superando il Blocco Patriottico filorusso nelle elezioni parlamentari...
Read More
Jannik Sinner Pechino: il tennista azzurro vola in semifinale
Oggi, lunedì 29 settembre, Jannik Sinner supera Fabian Marozsan e conquista la semifinale dell’Atp 500 di Pechino Jannik Sinner continua...
Read More
Piano di pace Trump Gaza: incontro tra Donald Trump e Bibi Netanyahu
Oggi, lunedì 29 settembre, Casa Bianca ospita Netanyahu: sul tavolo negoziati sul piano di pace presentato da Trump per Gaza...
Read More
Elezioni regionali Marche 2025: urne aperte e spoglio dalle 15
Affluenza al 37,71% nella prima giornata. Oggi si vota fino alle 15, poi lo scrutinio per eleggere presidente e Consiglio...
Read More

(AdnKronos)

Di Tendenza/Trending