Leader opposizione bielorussa Tikhanovskaya condannata a 15 anni di prigione

La leader dell’opposizione bielorussa in esilio, Svetlana Tikhanovskaya, è stata condannata a 15 anni di prigione in un processo in contumacia che si è svolto in un tribunale di Minsk. Questa condanna arriva tre giorni dopo quella di Ales Bialiatski, premio Nobel per la pace, condannato a dieci anni per il suo ruolo nelle proteste del 2021 contro la rielezione del presidente Aleksander Lukashenko.
Tikhanovskaya, che era stata candidata alle elezioni presidenziali dell’agosto del 2020, il cui risultato non è stato riconosciuto da UE e Stati Uniti, è stata accusata di cospirazione per prendere il potere in modo incostituzionale, di aver guidato una formazione estremista e di aver danneggiato la sicurezza nazionale incitando alla discordia e al disordine pubblico per questioni ideologiche. Insieme a lei, un altro attivista e dissidente, Pavel Latushka, è stato condannato a 18 anni di prigione. La Procura di Minsk aveva chiesto una condanna a 19 anni di prigione per Tikhanovskaya.
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(con fonte AdnKronos)
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