Polemiche e Tensioni Seguono gli Attacchi del 7 Ottobre
Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha accusato Hamas di aver sottovalutato la reazione di Israele agli attacchi del 7 ottobre. Ha sottolineato la difficoltà di condurre guerre nelle democrazie, ma ha evidenziato la forza derivante dalla difesa dei valori fondamentali.
Le Forze di difesa israeliane hanno annunciato l’eliminazione di Emad Krikae, comandante del battaglione Shejaiya di Hamas, dopo l’uccisione del suo predecessore. Krikae ha ricoperto ruoli rilevanti all’interno dell’organizzazione.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite si appresta a discutere della situazione a Gaza dopo il veto degli Stati Uniti su una risoluzione per un cessate il fuoco. Il Regno Unito ha scelto l’astensione. La bozza del testo chiedeva un immediato cessate il fuoco umanitario e il rilascio di ostaggi.
Posizioni europee e proposte di sanzioni
I ministri degli Esteri di Italia, Francia e Germania sostengono l’istituzione di sanzioni contro Hamas e i suoi sostenitori. Una lettera inviata all’Alto rappresentante per la politica estera europea evidenzia il sostegno a un piano di sanzioni contro chi destabilizza attivamente.
Scontri recenti e tensioni al confine
L’esercito israeliano ha riferito che almeno 8 razzi sono stati lanciati dal Libano contro Ma’alot-Tarshiha, senza causare feriti. Sei missili sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome, mentre due sono caduti in aree aperte. In risposta, l’Idf ha bombardato le zone di provenienza degli attacchi nel sud del Libano.