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Dal prossimo primo gennaio il Nagorno Karabakh non esisterà più

Samvel Shahramanyan, il presidente eletto del Nagorno Karabakh, ha firmato un decreto che prevede lo scioglimento della Repubblica separatista a partire dal 1° gennaio 2024. Il decreto, basato sulla priorità di garantire la sicurezza fisica e gli interessi vitali del popolo del Karabakh, è stato concordato  in seguito a un accordo raggiunto con la mediazione del contingente russo di mantenimento della pace e i rappresentanti della Repubblica dell’Azerbaigian.

Corridoio di passaggio libero

L’accordo prevede il passaggio libero, volontario e senza ostacoli dei residenti del Nagorno-Karabakh, inclusi il personale militare disarmato, lungo il corridoio Lachin.

Reintegrazione e Scelte Future

Dopo l’entrata in vigore del decreto, la popolazione del Nagorno-Karabakh, compresa quella al di fuori dei suoi confini, avrà l’opportunità di familiarizzare con le condizioni di reintegrazione fornite dalla Repubblica dell’Azerbaigian. Sarà quindi libera di decidere in autonomia se rimanere nella regione o perseguire altre scelte.

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(con fonte AdnKronos)

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