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Russia, dissidente russa Elvira Vikhareva avvelenata con sali di metalli pesanti
Secondo il sito indipendente Meduza, la dissidente politica russa Elvira Vikhareva è stata avvelenata con sali di metalli pesanti. I test di laboratorio a cui è stata sottoposta dopo aver manifestato i sintomi hanno rilevato la presenza di bicromato di potassio, una sostanza altamente tossica e cancerogena, nel suo sangue.
L’avvelenamento risale a diversi mesi fa. Vikhareva, esponente dell’opposizione a Vladimir Putin, ha riferito ai giornalisti di aver notato i sintomi per la prima volta alla fine di novembre e all’inizio di dicembre, e poi di nuovo all’inizio di febbraio. I sintomi includevano dolori allo stomaco, aumento della frequenza cardiaca, intorpidimento delle estremità, spasmi muscolari, svenimenti e perdita di capelli.
Il sito ha rilevato che Vikhareva non ha mostrato il suo volto nelle interviste in live streaming negli ultimi mesi, poiché gli effetti dell’avvelenamento hanno avuto un impatto significativo sul suo aspetto. Nel 2022, Vikhareva aveva pianificato di candidarsi al consiglio comunale nel suo distretto di Mosca, ma un tribunale glielo ha impedito, citando irregolarità nei suoi documenti di registrazione.
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(con fonte AdnKronos)
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