Italia sotto il ciclone polare: maltempo e temperature autunnali in anticipo
Forti venti, piogge e un drastico calo delle temperature segnano il weekend. Il Sud colpito da temporali, gelate sulle Alpi
L’Italia è entrata in un periodo di clima autunnale anticipato, con temperature ben al di sotto della media e condizioni meteorologiche estremamente instabili. Dopo l’arrivo di un ciclone polare che ha portato piogge intense, temporali e addirittura nevicate sulle Alpi, il Paese si prepara a un weekend di maltempo. Le forti raffiche di vento e il calo drastico delle temperature stanno influenzando soprattutto il Centro-Nord, decretando, di fatto, la fine dell’estate.
Secondo quanto riportato da iLMeteo.it, le prossime ore vedranno fenomeni temporaleschi su diverse regioni, in particolare il Nord ed Est della Sicilia, la Calabria tirrenica, le Marche, l’Abruzzo, il Molise e la Puglia. Le raffiche di vento saranno particolarmente violente, superando i 100 km/h sulle Alpi e lungo le coste adriatiche, mentre il Foehn soffierà sui fondovalle alpini. Questo fenomeno contribuirà a creare un clima particolarmente rigido, con temperature che nelle città del Nord faticheranno a superare i 20°C.
Le previsioni per domenica 15 settembre indicano minime che toccheranno i 7-8°C in Pianura Padana, valori che richiederanno il ritorno al guardaroba invernale. Le temperature più basse si registreranno anche al Centro, con Perugia che toccherà i 10°C, Firenze 11°C e Roma 13°C. Al Sud, pur con minime sopra i 15°C, il freddo sarà evidente, unito a una serie di venti tesi e rovesci che colpiranno in modo irregolare l’area dall’Abruzzo fino alla Puglia e tra la Bassa Calabria e la Sicilia.
La domenica sarà caratterizzata da gelate oltre i 1500 metri in montagna e rovesci localizzati, in particolare al Sud. Le temperature massime non supereranno i 22/23°C, fatta eccezione per Sicilia e Calabria, dove si registreranno picchi di 27°C e 25°C. Nonostante il freddo, i venti si attenueranno lievemente rispetto al giorno precedente, ma resteranno intensi su Alpi e Basso Adriatico.
Lunedì 16 settembre il quadro rimarrà complesso: al Nord e al Centro si prevedono poche nubi al mattino, ma peggioramenti sul Triveneto nel pomeriggio con rovesci sparsi. Al Sud, instabilità diffusa con frequenti acquazzoni. La settimana prossima si preannuncia dominata da una bassa pressione persistente, che porterà nuove piogge al Centro-Sud e un ulteriore abbassamento delle temperature.
L’autunno sembra ormai essersi stabilito in anticipo, e gli italiani dovranno fare i conti con temperature rigide e condizioni atmosferiche in continua evoluzione.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)