Il Governo Meloni e l’ombra del rinvio a giudizio: il caso Santanchè
L’inchiesta sulla presunta truffa aggravata all’Inps si avvicina a un punto critico, mettendo il governo Meloni in una posizione delicata
In un clima politico già teso, il governo Meloni si trova a navigare in acque turbolente. L’inchiesta su Daniela Santanchè, ministro del Turismo e il suo compagno Dimitri Kunz, riguardante una presunta truffa aggravata ai danni dell’Inps, sta raggiungendo un punto di svolta. Nonostante le richieste di rinvio a giudizio, il caso rimane in sospeso, alimentando le tensioni.
La notizia, proveniente dalla Procura di Milano, ha scatenato una tempesta politica. Elly Schlein, segretaria dem, ha esortato la premier a prendere una posizione decisa, mentre Giuseppe Conte, leader del M5S, ha fatto un riferimento velato alla recente candidatura di Vittorio Sgarbi alle elezioni europee, facendo ironia sul fatto che non può far dimettere la Santanché (come successo con l’ex sottosegretario alla Cultura) e ripresentarla alle Europee, visto che le liste sono chiuse.
Antonio Tajani, vicepremier, ha cercato di placare gli animi, sottolineando che le richieste di dimissioni da parte delle opposizioni sono frequenti e che la decisione finale spetterà a Santanchè. Tajani ha ribadito la sua posizione di garantista, sottolineando l’importanza di non lasciarsi coinvolgere in liti personali e strumentalizzazioni.
Nonostante le pressioni, la presidente del Consiglio sembra intenzionata a mantenere la situazione in sospeso, in attesa della nomina del Gup e dell’udienza. Se un giudice dovesse ritenere che ci sono i presupposti per procedere, allora la premier e Santanchè dovranno valutare il da farsi.
La decisione finale dovrebbe arrivare dopo le elezioni europee, ma l’incertezza getta ombre sul G7 del turismo, in programma in Toscana a novembre. Se il gip dovesse chiedere il processo, la premier potrebbe essere costretta a chiedere a Santanchè di fare un passo indietro, assumendo ad interim la carica e affidando poi il ruolo a un altro esponente di peso del partito. Tra i possibili candidati, spicca il nome di Gianluca Caramanna, ideatore del piano turismo di Fratelli d’Italia.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News12 ore ago
Roma: incendio in Via Nazionale causa alta colonna di fumo – VIDEO
-
News12 ore ago
Addio a Franco Di Mare: noto giornalista Rai scomparso a soli 68 anni
-
Primo Piano21 ore ago
Ambasciatore israeliano all’ONU: “Non vi siete mossi per i nostri ostaggi”
-
News18 ore ago
Salta confronto tv tra Meloni e Schlein alla Rai: si fanno avanti le altre