Italia in lutto: è morto Gigi Riva, “Rombo di Tuono” ci ha lasciati
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Addio a Gigi Riva, leggenda del calcio nazionale, morto a Cagliari oggi all’età di 79 anni
Il mondo del calcio italiano piange la scomparsa di Gigi Riva, leggendario attaccante e protagonista della storia calcistica tricolore. La sua carriera, costellata di successi e traguardi, lo consacra come uno dei migliori goleador nella storia del calcio italiano.
Nato il 7 novembre 1944 a Leggiuno da una famiglia modesta, Riva si fa notare per le sue straordinarie doti da goleador fin dai primi passi con il Laveno Mombello, segnando 66 gol in due anni. Il suo talento lo porta al Legnano in Serie C, ma è il controverso passaggio al Cagliari a segnare l’inizio di una carriera straordinaria.*
Rombo di Tuono: L’Icona del Cagliari e del Calcio Italiano
Conosciuto come il “Rombo di Tuono”, soprannome coniato da Gianni Brera, Riva fa la storia del Cagliari e del calcio italiano. Giocando per il Cagliari dal 1963 al 1977, contribuisce in modo determinante alla conquista dell’unico scudetto nella storia del club nella stagione 1969-70, laureandosi anche capocannoniere del torneo. La sua dedizione al Cagliari lo rende una figura iconica.
Anni d’Oro e Successi Nazionali
Il 1970 è l’anno d’oro per Riva, protagonista al Mondiale di Messico ’70. La sua carriera è costellata di successi, ma un grave infortunio segna una parabola discendente. Nonostante le offerte di altre squadre, Riva decide di chiudere la sua carriera al Cagliari, rimanendo fedele all’isola che lo ha accolto.
Il Capitano e Dopo il Ritiro
Oltre a essere il miglior marcatore di sempre della Nazionale Italiana con 35 gol in 42 presenze, Riva continua a essere legato al calcio dopo il ritiro. Assume brevemente la carica di massima responsabilità nel Cagliari nella stagione 1986-87 e dal 2019 ricopre il ruolo di presidente onorario. La sua eredità nel calcio italiano è indelebile, e la sua figura sarà per sempre associata a un’epoca d’oro del calcio tricolore.
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(con fonte AdnKronos)
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