Nuove misure di inclusione sociale e lavorativa in sostituzione RDC
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Sospensione del reddito di cittadinanza per 169mila famiglie beneficiarie
169mila famiglie beneficiarie del reddito di cittadinanza in Italia hanno ricevuto un sms di avviso della sospensione del sussidio a partire da agosto 2023. L’INPS ha spiegato che vengono introdotte nuove misure di inclusione sociale e lavorativa, tra cui il Supporto alla formazione e al lavoro e l’Assegno di inclusione, per aiutare le persone a superare la povertà e la fragilità sociale.
Supporto alla formazione e al lavoro: progetti di formazione e orientamento al lavoro
La misura del Supporto alla formazione e al lavoro sarà attiva dal 1° settembre 2023 e prevede l’accesso a progetti di formazione, qualificazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento al lavoro per le persone tra i 18 e i 59 anni con ISEE non superiore a 6.000 euro. Si incoraggerà l’inserimento lavorativo attraverso diverse iniziative, come servizio civile, formazione, e offerte di lavoro adeguate alle competenze di ciascun individuo.
Assegno di inclusione: integrazione al reddito per famiglie vulnerabili
L’Assegno di inclusione sarà attivo dal 1° gennaio 2024 e prevede un’integrazione al reddito per le famiglie con componenti minorenni, anziani con almeno 60 anni di età o con disabilità. Saranno riconosciuti un beneficio economico mensile e un contributo per l’abitazione in affitto. La misura verrà erogata tramite una “Carta di Inclusione” e potrà essere rinnovata per 12 mesi con possibilità di sospensione di un mese.
Coinvolgimento delle aziende e incentivi all’assunzione
Per facilitare l’inserimento lavorativo, le nuove misure si basano sul coinvolgimento delle aziende in una rete partecipata. Alle aziende che parteciperanno alla nuova piattaforma di politiche attive del lavoro e contribuiranno all’inclusione sociale e lavorativa delle fasce deboli, verranno riconosciuti incentivi all’assunzione, tra cui esenzioni dal versamento dei contributi previdenziali.
Scadenza della misura precedente e requisiti per le nuove misure
La misura precedente del reddito di cittadinanza cesserà alla scadenza della settima mensilità, mentre l’Assegno di inclusione sarà attivo fino al 31 dicembre 2023. A partire dal 1° gennaio 2024, per continuare a beneficiare dell’integrazione al reddito, le famiglie con componenti minorenni, anziani con almeno 60 anni di età o con disabilità, dovranno richiedere l’attivazione della nuova misura “Assegno di inclusione”.
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(con fonte AdnKronos)
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