Progetto monitoraggio ceneri Etna per pianificare traffico aereo
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Il vulcano Etna ha registrato quasi 200 eruzioni negli ultimi 30 anni, il che rende necessario un monitoraggio accurato delle emissioni, del trasporto e della ricaduta delle ceneri vulcaniche per garantire la sicurezza del traffico aereo e la gestione della viabilità. Il progetto ‘Secesta via Safe’ è stato creato per monitorare il trasporto e la ricaduta al suolo della cenere vulcanica, migliorando l’efficienza dell’aeroporto internazionale di Catania. L’Università di Messina e il Servizio Meteo del Comando Aeroporto Sigonella dell’Aeronautica Militare Italiana collaborano da tempo nell’ambito delle previsioni meteorologiche e celebrano la Giornata Mondiale della Meteorologia il 23 Marzo ogni anno. L’evento di quest’anno, che si svolge al Castello di Milazzo, discuterà del modello di previsioni meteo WRF-UniMe e del progetto P.O. Fesr Sicilia 2014/2020 ‘SECESTA ViaSafe’, che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e la salute della popolazione. L’Università di Messina ha svolto un ruolo importante nello sviluppo del modello di previsione meteo. Il progetto Secesta ha creato una solida base per lo sviluppo di una piattaforma informatica che utilizzi le informazioni raccolte dal sistema di monitoraggio per migliorare la mobilità nell’area metropolitana di Catania.
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(con fonte AdnKronos)
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