Sostegno a produttori e qualità, Carrefour punta sulla filiera
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Consapevole del ruolo che i player della grande distribuzione ricoprono nel mettere in collegamento produttori, fornitori e consumatori, oltre che di guida per l’intera filiera, Carrefour Italia, che nel nostro paese ha una presenza capillare con oltre 1450 punti vendita in 18 regioni, prosegue nella realizzazione di iniziative e progetti lavorando al fianco di fornitori, produttori italiani e istituzioni regionali creando nuove sinergie e proseguendo un percorso comune di sostegno alle filiere made in Italy.
Nei primi mesi del 2021 l’insegna ha presentato iniziative dedicate a promuovere a livello regionale, grazie alla capillarità della Gdo, una maggiore conoscenza dei prodotti tipici di qualità presso i consumatori, sostenendo il legame con il territorio di origine, educando alla sostenibilità e alla tradizione delle produzioni locali. Ne sono un esempio i progetti sviluppati con Regione Lombardia e Regione Piemonte, che vanno proprio in questa direzione e rappresentano il primo passo di un progetto che Carrefour Italia vuole portare in tutto il paese, valorizzando le straordinarie peculiarità dei diversi territori.
La relazione con i produttori e i fornitori italiani avviene sulla base di reciproco rispetto e perseguendo la soddisfazione per tutte le parti, dimostrata dalla durata, spesso ultradecennale, dei rapporti commerciali con i partner, soprattutto per quanto riguarda i prodotti a marchio.
Per Carrefour Filiera Qualità, la linea che costituisce la base dell’assortimento dei reparti freschi della macelleria, pescheria, frutta e verdura, Carrefour controlla tutte le fasi produttive, dal campo, dalla stalla, dalle zone di produzione, fino ai punti vendita. Vengono garantiti il benessere degli animali, condizioni lavorative legali e l’assenza di sfruttamento, pratiche produttive sostenibili, attente all’ecologia e alla biodiversità, la freschezza e la bontà dei prodotti.
Con Filiera Qualità sono coinvolte oltre 8.000 aziende agricole e zootecniche, spesso di piccole medie dimensioni, operanti nelle aree migliori della Penisola, produttori che ogni giorno lavorano con rigore e passione per offrire ai clienti il meglio dell’agroalimentare italiano di qualità, a prezzi accessibili per tutti. Alcuni prodotti, come i limoni, le arance Tarocco, il latte, il pollo allevato all’aperto, sono stati coinvolti da un progetto di applicazione della blockchain, che consente di tracciare, con tecnologia digitale, tutti i passaggi produttivi fino al consumatore, consentendo a quest’ultimo, attraverso la lettura di un QR code, di conoscere le informazioni che riguardano il prodotto Filiera Qualità che sta acquistando.
Altra linea che mira a valorizzare le eccellenze regionali italiane è Terre d’Italia, che da oltre vent’anni promuove l’offerta di prodotti tipici, alcuni dei quali dal 2019 sono certificati Fdai – Firmato Dagli Agricoltori Italiani, grazie alla partnership siglata da Carrefour Italia con Coldiretti e Filiera Agricola Italiana. Questo permette all’insegna di certificare i propri prodotti con label Fdai come 100% italiani, provenienti da una filiera tracciabile e ottenuti nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale e sociale.
Attraverso la linea Carrefour Bio, Carrefour Italia ha sviluppato 360 referenze, allo scopo di rendere più accessibile a tutti l’offerta di prodotti bio. Proprio questa tipologia di prodotti rappresenta per Carrefour uno dei cardini della propria strategia di sostenibilità a livello globale, con l’obiettivo di generare vendite di referenze bio per 5 miliardi di euro entro il 2022.
In ottica di sostenibilità, Carrefour Italia lavora inoltre a stretto contatto con gli agricoltori per aiutarli a gestire eventuali picchi di produzione. Come accaduto per esempio durante il primo lockdown, nel 2020, quando il rallentamento dell’industria di trasformazione alimentare ha rischiato lo spreco di prodotti freschi. Il lavoro sinergico tra Carrefour e gli agricoltori ha fatto sì che si limitassero le perdite e al contempo ha garantito la vendita di prodotti di alta qualità a prezzi competitivi.
In Italia inoltre vi è la strategia della Transizione Alimentare per Tutti, lanciata a livello di gruppo nel 2018, fondata su azioni concrete per perseguire la sostenibilità. Questo viene affrontato a 360° e si concretizza con la realizzazione di progetti e iniziative che possano offrire a tutti accesso a prodotti di alta qualità e promuovere abitudini di consumo rispettosi dell’ambiente. Al contempo, prosegue nel cammino di supporto alle produzioni locali, che mira quindi a valorizzare le eccellenze dei territori attraverso un lavoro diretto con i produttori e un impegno sul controllo delle filiere.
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