
Tutti in Egitto per piano Trump per la pace a Gaza
Negoziati a Sharm el-Sheikh per rilascio ostaggi e cessate il fuoco
Tutti in Egitto con la speranza che il piano Trump per la pace a Gaza possa trasformarsi in un vero cessate il fuoco. A Sharm el-Sheikh stanno arrivando l’inviato statunitense per il Medio Oriente Steve Witkoff e Jared Kushner, genero del presidente americano e figura chiave nella mediazione. L’obiettivo dell’incontro è finalizzare i dettagli tecnici del rilascio degli ostaggi e concordare un accordo di tregua stabile dopo l’apertura di Hamas, che si è detta pronta a liberare i prigionieri israeliani.
Piano Trump per la pace a Gaza. il tycoon “Hamas si sbrighi”
In un’intervista, Donald Trump ha dichiarato che “siamo molto vicini a raggiungere un accordo” ed ha esortato Hamas ad agire rapidamente, avvertendo che in caso contrario “tutto sarà annullato”. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha espresso ottimismo, affermando di sperare di riportare a casa tutti gli ostaggi nei prossimi giorni, mentre le operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza restano temporaneamente sospese.
Il ministero degli Esteri egiziano ha confermato che lunedì il Paese ospiterà delegazioni di Israele e Hamas per discutere il proposto scambio di ostaggi israeliani con prigionieri palestinesi. L’Egitto, insieme agli Stati Uniti, si propone come garante della prima fase di attuazione del piano di Trump per la pace a Gaza, che mira a porre fine a due anni di conflitto e aprire una prospettiva di stabilità duratura nella regione.
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(con fonte AdnKronos)
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