
Naufragio a sud-ovest di Lampedusa: almeno 20 morti, tra cui una neonata
Un barcone di migranti si è ribaltato prima dell’arrivo dei soccorsi; 60 persone tratte in salvo e 15-20 disperse
Tragedia nel Mediterraneo centrale a 14 miglia nautiche a sud-ovest di Lampedusa. Un barcone carico di migranti si sarebbe ribaltato prima dell’arrivo dei soccorsi, provocando almeno venti vittime, tra cui una neonata. Il bilancio, purtroppo, potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.
Secondo le prime informazioni, la carretta del mare è stata avvistata già ribaltata da un elicottero della Guardia di Finanza intorno alle 11.30. Immediatamente sono scattati i soccorsi con motovedette della Capitaneria di porto, della Guardia di Finanza e unità di Frontex. Sessanta persone sono state tratte in salvo, mentre i superstiti segnalano tra 15 e 20 dispersi. Alle operazioni partecipa anche un elicottero.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso cordoglio per le vittime su X, sottolineando come l’episodio confermi “l’urgenza di prevenire, sin dai territori di partenza, i pericolosi viaggi in mare e di combattere senza tregua lo spietato affarismo dei trafficanti di esseri umani”.
“Nonostante la presenza di un dispositivo di soccorso in prontezza operativa, composto da diversi assetti nazionali e unità navali private, si è verificata questa tragedia”, ha aggiunto Piantedosi, ribadendo l’impegno del governo a contrastare il commercio di vite umane e a proteggere chi rischia di esserne vittima.
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(con fonte AdnKronos)
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